• Partner da settembre 2010. Il Gruppo Renault e la Fondazione Ellen MacArthur, hanno rinnovato il loro impegno a favore dell’economia circolare.

  • Pioniere e leader nell’economia circolare, Renault è il primo costruttore ad aver sviluppato un completo sistema industriale che gli consente di anticipare la risposta alle esigenze di mobilità, in un contesto di esaurimento delle risorse naturali.

  • Renault dimostra il vantaggio economico dell’applicazione di pratiche di economia circolare, generando proventi pari a circa 0,5 miliardi di euro all’anno, grazie ad operazioni di riciclo e remanufacturing.

Boulogne-Billancourt, 31 maggio 2017 – Il Gruppo Renault e la Ellen MacArthur Foundation apportano nuovo slancio al loro partenariato storico, assumendo nuovi impegni a favore

dell’economia circolare. La loro collaborazione è imperniata su una constatazione comune, e cioè che è auspicabile passare da un modello economico lineare

ad un modello economico circolare, sia per preservare le risorse naturali e gli ecosistemi, che per consolidare nel tempo le aziende come Renault.

«Siamo molto felici di rinnovare il nostro impegno nei confronti della Ellen MacArthur Foundation. Dopo sette anni di collaborazione, cerchiamo oggi di integrare i principi dell’economia circolare nelle nostre modalità di funzionamento a livello internazionale. Più precisamente, Renault studierà, tra l’altro, le condizioni per estendere il nostro sistema industriale europeo in altre regioni del mondo, come l’India, il Brasile, il Marocco, la Cina, e continuare la sua implementazione sul ciclo di vita della batteria elettrica e le nuove proposte di mobilità», dichiara Jean-Philippe Hermine, Direttore del Piano Ambientale del Gruppo Renault.

«Renault è stata coinvolta fin dall’inizio nell’avventura della Fondazione –

quando l’economia circolare iniziava appena ad apparire come una risposta concreta alle problematiche delle aziende. Da allora, Renault ha applicato concretamente un’impostazione di economia circolare, dimostrandone la logica economica attraverso numerosi esempi. Sono contenta che Renault continui questa avventura con noi», aggiunge Ellen MacArthur, fondatrice della Ellen MacArthur Foundation.

Una partnership privilegiata per promuovere l’economia circolare

La partnership tra Renault ed Ellen MacArthur, instaurata fin dal 2007, riconosce l’impegno

del costruttore a ridurre la propria carbon footprint in tutte le tappe del ciclo di vita, grazie ad un ricorso sempre più importante all’economia circolare. La creazione della Ellen MacArthur Foundation, nel 2010, con Renault tra i membri fondatori, rientra nella continuità di tale collaborazione e le conferisce una nuova dimensione.

Da quel momento, ci sono stati molteplici scambi approfonditi tra gli esperti Renault e quelli della Ellen MacArthur Foundation. Per stimolare la ricerca di nuove soluzioni tecniche, processi e modelli economici circolari. L’obiettivo è anche lavorare insieme per portare avanti una riflessione strategica e l’attuazione da parte del Gruppo del piano

«Economia Circolare Competitiva», sensibilizzando al tempo stesso collaboratori ed azionisti.

Da parte sua, Renault condivide con la Fondazione la propria esperienza del mestiere industriale e del remanufacturing e i suoi studi di casi

per partecipare alla promozione dell’economia circolare nei confronti dei decisori economici. Il Costruttore partecipa agli studi macroeconomici realizzati dalla Ellen MacArthur Foundation che, completati dalle analisi economiche dello studio di consulenza McKinsey & Company, sono tesi a valutare i vantaggi potenziali della transizione verso un’economia circolare e dimostrano la capacità del modello ad adattarsi ai vincoli di un’economia mondializzata.

Renault è il primo costruttore automobilistico ad industrializzare i principi dell’economia circolare

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