Resilienza e Innovazione

Il marchio BMW raggiunge una crescita delle vendite del 2,3% nel primo semestre

Resilienza e innovazione – in un contesto economico complesso, il BMW Group ha dimostrato una notevole capacità di adattamento, confermando le previsioni per l’intero anno dopo i primi sei mesi del 2024. Grazie alla sua ampia gamma di prodotti di interesse e alle consegne pari a quelle dell’anno precedente, l’azienda ha registrato un margine EBIT automobilistico dell’8,6% nel primo semestre dell’anno (8,4% nel secondo trimestre). Escludendo l’ammortamento relativo all’acquisizione di BBA, il margine EBIT del segmento automobilistico è salito al 9,6% (9,4% nel secondo trimestre). Con investimenti costanti, il BMW Group continua a rafforzare la propria innovazione e a migliorare la futura gamma di modelli.

Crescita dei Veicoli Elettrici

Il successo del primo semestre è stato in gran parte trainato dai veicoli completamente elettrici (BEV) e dai modelli di fascia alta BMW e BMW M, entrambi con una crescita a due cifre. I marchi BMW, MINI e Rolls-Royce hanno visto un aumento del 24,6% nelle consegne di BEV, raggiungendo 190.614 unità. Il marchio BMW si è classificato al terzo posto a livello mondiale con quasi 180.000 BEV consegnati. In totale, il BMW Group ha consegnato 1.213.276 veicoli tra gennaio e giugno, mantenendo lo stesso livello elevato dell’anno precedente.

Margine EBT e Commenti di Oliver Zipse

Con un margine EBT del 10,9% nel primo semestre (10,5% nel secondo trimestre), il BMW Group ha superato l’obiettivo strategico del 10%. “La nostra ambizione è sempre stata quella di distinguere BMW dalla concorrenza, soprattutto in presenza di difficoltà“, ha dichiarato Oliver Zipse, Presidente del Consiglio di Amministrazione di BMW AG. Zipse ha sottolineato l’importanza della resilienza dell’azienda, che permette di investire costantemente nel futuro nonostante le sfide del settore.

Innovazione e Investimenti

Il BMW Group ha continuato a portare avanti la NEUE KLASSE, oltre all’elettrificazione e digitalizzazione del portafoglio e delle strutture globali. La spesa per ricerca e sviluppo è aumentata del 22,8%, raggiungendo 4.169 milioni di euro. L’indice di R&S è salito al 5,7%. Per l’intero anno, si prevede un picco di spesa per R&S superiore al 5,0%.

Impatti sui Profitti

L’aumento dei costi di produzione e del personale, insieme ai costi dei progetti IT, ha influito sugli utili del Gruppo. Gli utili al lordo delle imposte (EBT) per i primi sei mesi sono stati pari a 8.023 milioni di euro, registrando una diminuzione del 14,2% rispetto all’anno precedente. L’utile netto è sceso a 5.656 milioni di euro, con una riduzione del 14,6%.

Nonostante le sfide economiche, il BMW Group rimane impegnato a rafforzare la propria potenza innovativa e a mantenere la rotta verso un futuro tecnologicamente avanzato, segnato dall’arrivo della NEUE KLASSE nel prossimo anno.

 

Redazione Fleetime

 

Fonte pressClub Italia