Nuovo motore PureTech 1.2 Stellantis con catena entro il 2026
Addio alla cinghia a bagno d’olio: arrivano la distribuzione a catena e il sistema Mild Hybrid a 48V per risolvere i problemi di affidabilità.
Nuovo motore PureTech – Stellantis ha ufficializzato una svolta tecnica decisiva per il suo propulsore più iconico e discusso: il 1.2 PureTech. Entro il 2026, la gamma sarà interamente aggiornata con l’introduzione della catena di distribuzione, una modifica strutturale pensata per eliminare definitivamente le criticità legate alla precedente cinghia a bagno d’olio, nota per problemi di usura precoce.
L’aggiornamento non riguarda solo l’affidabilità meccanica. Il nuovo motore sarà il pilastro della strategia di elettrificazione di massa del Gruppo, integrando nativamente la tecnologia Mild Hybrid (MHEV) a 48V. Questa evoluzione permetterà a modelli popolari di marchi come Peugeot, Fiat, Opel e Citroën di ridurre i consumi e le emissioni di CO2, garantendo al contempo una maggiore longevità del componente termico.
Il Piano di Rilancio
La decisione di sostituire la cinghia con una robusta catena risponde direttamente alle numerose segnalazioni dei clienti e alle indagini di diverse associazioni di consumatori. L’obiettivo di Stellantis è chiaro: riconquistare la piena fiducia del mercato europeo offrendo un’unità motrice robusta, efficiente e in linea con i futuri standard ambientali.
La tecnologia mild hybrid, già introdotta su alcuni modelli, diventerà lo standard. Questo sistema, che supporta il motore termico nelle fasi di accelerazione e permette di viaggiare in modalità puramente elettrica a basse velocità o in manovra, è fondamentale per rispettare i severi limiti di emissioni imposti dall’Unione Europea per il 2026.
Impatto sul Mercato
L’impatto sul parco auto circolante sarà notevole. Milioni di veicoli attualmente equipaggiati con il 1.2 PureTech vedranno gradualmente la transizione verso il nuovo standard. La mossa rappresenta un impegno significativo da parte del colosso automobilistico a garantire la longevità del motore, che rimane un pilastro insostituibile dell’offerta del gruppo in questa fase di transizione verso la mobilità completamente elettrica.
Con questa strategia, Stellantis dimostra pragmatismo, combinando l’innovazione tecnologica con la risoluzione di problemi concreti di affidabilità, un binomio vincente per affrontare le sfide del mercato automobilistico moderno.
Redazione Fleetime
Fonte Stellantis


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