Stabilimenti innovativi

L’Avanguardia produttiva inizia l’era “Neue Klasse”, primo Impianto al mondo a funzionare senza combustibili fossili

Stabilimenti innovativi – si apre una nuova era per il BMW Group. Con una solenne cerimonia che ha unito tradizione ungherese e avanguardia tecnologica, Oliver Zipse, Presidente del Consiglio di Amministrazione di BMW AG, ha inaugurato ufficialmente lo stabilimento di Debrecen, definendolo il sito produttivo più innovativo dell’azienda e un “pioniere” della rete globale.

Il nuovo impianto ungherese, sviluppato seguendo i principi della strategia BMW iFactory, stabilisce un nuovo standard: è il primo impianto automobilistico del BMW Group a operare esclusivamente con energia elettrica da fonti rinnovabili, eliminando l’uso di combustibili fossili in condizioni ordinarie.

“Il nostro nuovo stabilimento di Debrecen è un fattore decisivo per il futuro successo del BMW Group: è il nostro primo impianto completamente elettrico e il primo a produrre veicoli della famiglia Neue Klasse,” ha dichiarato Zipse. “La sua inaugurazione è un segnale forte del nostro impegno verso l’Europa come sede industriale solida e competitiva.”

Alla cerimonia hanno partecipato anche alti rappresentanti della politica ungherese, tra cui il Primo Ministro Viktor Orbán e il Sindaco di Debrecen, László Papp.

La nuova BMW iX3 e la sostenibilità al centro

Il debutto produttivo è imminente: a fine ottobre, la città universitaria ungherese vedrà l’inizio della produzione di serie della nuova BMW iX3, il primo modello a nascere sulla piattaforma completamente elettrica Neue Klasse.

Lo stabilimento è stato interamente progettato in ambiente virtuale per ottimizzare ogni processo, dalla pressatura all’assemblaggio. Un elemento chiave di questa efficienza è l’impianto di verniciatura, progettato per ridurre drasticamente l’impronta di carbonio della BMW iX3. Si stima che la produzione del nuovo modello genererà complessivamente circa 80 kg di CO₂e, una riduzione di circa due terzi rispetto agli attuali modelli BMW.

Il sito si auto-alimenterà parzialmente grazie a un vasto impianto fotovoltaico interno di 50 ettari e un sistema di stoccaggio termico in grado di accumulare l’energia in eccesso.

Eccellenza tecnica, logistica e formazione

Lo stabilimento di Debrecen è stato concepito per integrare le “best practice” di tutti gli stabilimenti del Gruppo nel mondo. Nel reparto carrozzeria, quasi 1.000 robot e i relativi processi sono stati simulati digitalmente prima della realizzazione fisica.

In linea con la sua natura di pioniere, il sito adotta l’approccio “local for local” per l’assemblaggio delle batterie ad alta tensione. Debrecen è infatti il primo dei cinque impianti globali ad avviare la produzione di serie delle batterie di sesta generazione (Gen6), riducendo le distanze logistiche.

A sottolineare il legame con il territorio, il Presidente e CEO di BMW Manufacturing Hungary, Hans-Peter Kemser, ha evidenziato il rafforzamento della base industriale locale e la collaborazione con l’Università di Debrecen per i programmi di formazione duale: “Siamo una comunità profondamente radicata nella vita di Debrecen e dell’Ungheria, coltivando i talenti che plasmeranno il futuro.”

L’investimento in Ungheria, avviato nel 2018, ha già creato oltre 2.000 posti di lavoro diretti e ha stimolato ulteriori investimenti nelle infrastrutture e nella catena di fornitura regionale.

 

Redazione Fleetime

 

Fonte press club Italia