Alcolock: definiti i requisiti anti-guida in stato di ebbrezza
Alcolock, i dettagli per l’installazione del dispositivo che blocca l’auto ai recidivi della guida in stato di ebbrezza
Alcolock – si chiude il cerchio sulla normativa riguardante la guida in stato di ebbrezza in Italia. Con la pubblicazione dei decreti attuativi, l’Alcolock – il dispositivo che impedisce l’avvio del veicolo se il conducente risulta positivo all’alcool – diventa ufficialmente una realtà sul territorio nazionale. Le nuove regole sono legge e stabiliscono in modo chiaro e inequivocabile i requisiti tecnici e le modalità di installazione di questo strumento salvavita.
La misura, attesa da tempo e inserita nel più ampio pacchetto di riforme del Codice della Strada, ha un obiettivo preciso: rafforzare la sicurezza stradale e prevenire le recidive tra coloro che sono già stati sanzionati per guida in stato di ebbrezza. Non si tratta di una misura generalizzata, bensì di un obbligo specifico per i recidivi, ovvero per quei conducenti a cui è stata sospesa o ritirata la patente per infrazioni legate all’abuso di alcol al volante.
Come funziona?
Il funzionamento dell’Alcolock è semplice quanto efficace: prima di poter avviare il motore dell’auto, il conducente dovrà soffiare nell’etilometro integrato nel sistema. Se il test rileva un tasso alcolemico superiore al limite consentito per la guida (che per i recidivi è tipicamente zero), il veicolo rimarrà bloccato, rendendo impossibile la partenza. Questo meccanismo di prevenzione passiva è progettato per eliminare il rischio di ulteriori infrazioni da parte di soggetti che hanno già dimostrato un comportamento pericoloso.
I requisiti tecnici, ora definiti nel dettaglio, garantiscono che i dispositivi installati siano conformi agli standard di precisione e affidabilità, prevenendo manomissioni o aggiramenti. Allo stesso modo, le modalità di installazione specificano come e da chi il dispositivo dovrà essere montato sul veicolo, assicurando che l’operazione venga eseguita da officine autorizzate e certificate.
Responsabilità al volante
L’introduzione dell’Alcolock rappresenta un passo significativo verso una maggiore responsabilità al volante e un deterrente importante contro uno dei principali fattori di rischio sulle strade. Le statistiche dimostrano come l’abuso di alcol sia ancora tra le cause primarie di incidenti gravi e mortali. Questa nuova disposizione si affianca ad altre misure restrittive, come i limiti di velocità o le cinture di sicurezza, per creare un ambiente di guida più sicuro per tutti.
Le forze dell’ordine e gli enti preposti avranno ora il compito di vigilare sull’applicazione di queste nuove norme, che entreranno pienamente in vigore a breve, dopo le opportune comunicazioni e la predisposizione delle infrastrutture necessarie. Per i guidatori coinvolti, l’Alcolock sarà un compagno obbligatorio di viaggio, un monito costante a non ripetere gli errori del passato e a contribuire attivamente a un futuro sulle strade senza incidenti dovuti all’alcol.
Redazione Fleetime
Fonte Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
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