Costruttori, nonostante i governi siano andati incontro alle esigenze del settore automobilistico, nel pieno dello scandalo Volkswagen, allungando i tempi e i margini di tolleranza sulle emissioni di ossidi di azoto rispetto alle proposte originarie della commissione  ue, l’Acea ha indicato che un numero sostanziale di modelli diesel dovrà uscire dal mercato prima di quanto previsto. Inoltre, ci saranno serie conseguenze che renderanno difficile per i produttori auto raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di co2 al 2021, dal momento che i motori diesel emettono il 15-20% di co2 meno dei motori a benzina comparabili.
Insomma  sembra  proprio che le nuove prove su strada per le emissioni delle auto diesel nell’Ue costringeranno le case automobilistiche a ritirare alcuni modelli dai mercato prima del previsto. E già perché con questi nuovi test un notevole numero di modelli diesel sarà fuori norma e quindi dovranno essere ritirati dal mercato prima del previsto.
fonte R.it