EQUA Index

 

Dopo il lancio avvenuto nel 2016 in Gran Bretagna, oggi EQUA Index (dove “E” sta per Emissioni e “QUA” per alta qualità delle informazioni fornite) è ufficialmente disponibile anche per il mercato italiano. Il servizio, messo a disposizione gratuitamente, fornisce una serie di informazioni a copertura dei più importanti aspetti delle emissioni veicolari, tutti disponibili sul sito di EQUA Index

EQUA Index fa riferimento alle 4 principali aree in tema di consumi, emissioni di monossido di carbonio (CO), biossido di carbonio (CO2) e Ossidi di Azoto (NOX), con una serie di rating facilmente comprensibili e disponibili gratuitamente su oltre 60.000 veicoli. Il programma comprende EQUA 100, che misura i consumi, EQUA Aq, che misura le emissioni reali di Ossidi di Azoto, EQUA CO, per il monossido di carbonio e EQUA CO2 per il biossido di carbonio.

EQUA Index è totalmente indipendente dai costruttori di veicoli, dalle associazioni di categoria e da enti governativi ed è in grado di fornire informazioni estremamente accurate, ottenute grazie a test standardizzati e ripetibili condotti su strada. I rating EQUA sono pensati per fornire uno standard industriale aperto e possono essere usati da chiunque, dall’industria automobilistica ai privati, dai concessionari ai rivenditori.

Il programma EQUA, in continua evoluzione, rimane separato e completamente indipendente dai test certificativi condotti dai Costruttori. I risultati vengono resi pubblici, allo scopo di influenzare gli sviluppi e le implementazioni della politica, consentendo ai consumatori di procedere a decisioni d’acquisto consapevoli e dimostrando i miglioramenti che i Costruttori stanno apportando relativamente ai consumi dei loro veicoli.
Per assicurare che EQUA sia affidabile e autorevole, conta su un comitato di consulenti composto da importanti accademici ed esperti dell’industria. Il comitato include rappresentanti dell’Imperial College e del King’s College, entrambi di Londra, dell’International Council on Clean Transportation e dell’Università di Cambridge. Fornendo consigli e linee guida, così come rivedendo i test e la metodologia di rating, il comitato dà il suo contributo per uno sviluppo più ampio del programma.
EQUA Index è progettato per valutare le prestazioni di vetture in Europa in termini di consumi ed emissioni allo scarico in condizioni reali di guida. Lo schema valuta le vetture utilizzando criteri oggettivi sulle performance, riconoscendo quelle che hanno prestazioni migliori attraverso i rating assegnati.

I dati vengono ricavati a seguito del più diffuso programma indipendente in Europa sulle emissioni condotto tramite prove su strada da team di tester provenienti dal Regno Unito e dalla Germania, che operano in tutta Europa. I risultati, in grado di fornire informazioni precise e imparziali, sono resi pubblici sotto forma di dati di facile comprensione.
Ogni anno tra i 200 e i 400 veicoli vengono sottoposti a test in Europa, con prove condotte in Gran Bretagna e Germania. Negli Stati Uniti viene testato all’incirca lo stesso numero di veicoli, ma al momento questi non sono inclusi in EQUA Index.

EQUA è di proprietà, finanziato e gestito da Emissions Analytics, che si riserva ogni diritto sui risultati e sui rating. Come più importante ente indipendente sui test sulle emissioni nel mondo reale, Emissions Analytics ha testato su strada centinaia di vetture in condizioni standardizzate.

Veicoli testati e modalità di test 

Il test sulle vetture dura oltre 3,5 ore e si basa su dati acquisisti su strade urbane, extra-urbane e autostrade. Le velocità medie in queste differenti tratte di prova sono rispettivamente di 28, 56 e 80 km/h. In altre tratte stradali il veicolo viene testato in modalità più sportiva, in modalità con elevati carichi, così come in modalità eco, con minori carichi, in modo da comprendere le sue diverse prestazioni.

Più fattori possibili sono tenuti costanti tra i test, tra i quali il percorso, i driver e il suo stile di guida. I veicoli vengono portati alla corretta temperatura d’esercizio quando il test inizia. Le condizioni ambientali devono ricadere all’interno di parametri che assicurino che il test non venga condotto in presenza di temperature troppo rigide o troppo elevate, di pioggia, di neve, di ghiaccio e di forte vento.

Il peso aggiunto su ogni veicolo è lo stesso, ed equivale a circa metà del carico utile del veicolo in ordine di marcia. I pesi del driver, dei passeggeri, della strumentazione e della quantità di carburante nel serbatoio sono tenuti anch’essi in considerazione; può essere impiegata una zavorra aggiuntiva per portare il peso totale al livello di riferimento.
Lo stile di guida durante il test è mantenuto costante grazie all’uso di un team compost da pochi driver, tutti istruiti a guidare nel medesimo modo. Questo viene verificato per ogni test individuale e un audit più dettagliato sugli stili di guida viene condotto annualmente. All’interno di ciascuna prova, differenti livelli di accelerazione sono provati in punti specifici in modo da rilevare le reali prestazioni di un veicolo, e ciò si applica sistematicamente in ogni test.

Le prove vengono condotte con il climatizzatore acceso, visto che la maggior parte delle nuove vetture vendute in Europa ne è dotata. Il climatizzatore è utilizzato a potenza intermedia. Infine l’installazione del PEMS non altera le caratteristiche aerodinamiche della vettura, come da verifiche condotte in galleria del vento su una vettura prima e dopo l’installazione dello stesso. Con l’attrezzatura ben posizionata, non si sono infatti evidenziati significativi effetti a livello statistico sul coefficiente aerodinamico.

Il carburante utilizzato è benzina o diesel standard conformi rispettivamente alle normative EN228 e EN590. L’unica variazione avviene allorquando il costruttore del veicolo specifichi l’uso di un carburante premium. Se il carburante premium è solo raccomandato, viene utilizzato quello standard. Il carburante proviene da un’unica stazione di servizio che rimane la stessa nel tempo. Questo consente da una parte di utilizzare un carburante analogo a quello che si può acquistare in una stazione di servizio, dall’altra permette di ottenere dati coerenti tra loro.

I pneumatici di ogni veicolo vengono gonfiati alla pressione raccomandata dal costruttore del veicolo, controllata prima di ogni test.

I test si concentrano su prove effettuate su ogni versione per modello, a seconda del differente tipo di motore, model year, alimentazione, potenza, numero di ruote motrici, trasmissione o quadro normativo Euro. Vengono assimilati quei veicoli le cui differenze sono concentrate prevalentemente su aggiornamenti di carrozzeria, numero di porte o assetto. Questa scelta si rivela comunque più rigorosa rispetto a quella per “segmenti” di vetture definiti nei consueti processi di omologazione.

 

 

Fonte: Ufficio stampa Emissions Analytics.

Redazione Fleetime.