honda Neu-V

Ormai sono numerose le tecnologie presenti nelle auto, dalla frenata assistita, alla guida autonoma in continuo sviluppo. Bene o male quasi tutte le case auto sono allo stesso livello di tecnologia, ma quelli che compiono sempre i primi passi sono i colossi giapponesi, infatti Honda presenta una nuova auto capace di fare cose che non ci saremmo aspettati, ovvero una macchina capace di provare sentimenti, Honda Neu-V. 

NELLO SPECIFICO

Con l’inedita Neu-V la Casa nipponica intende infatti dimostrare di poter percorrere nuove strade nella concezione e nella concretizzazione della mobilità del futuro. Neu-V sfrutta le enormi potenzialità consentite dalla interazione dell’intelligenza artificiale (AI), dei big data e della robotica, per arrivare alla prima automobile dotata di quello che Honda definisce “emotion engine”. Come precisato in un comunicato, la strategia che verrà presentata al Ces di Las Vegas – definita Cooperative Mobility Ecosystem – prevede infatti un livello di capacità di elaborazione dei dati molto superiore a quello presenti nelle attuali vetture a guida autonoma. Ciò dovrebbe permettere di arrivare – appunto attraverso la gestione dei big data mediante l’intelligenza artificiale e un hardware adeguato – a comportamenti assimilabili a quelli umani.

L’annuncio pare molto ad effetto, ma certamente incuriosisce. Per saperne di più occorrerà attendere qualche settimana. E’ probabile che la Neu-V possa in realtà “capire” più che altro le sensazioni dei passeggeri. Al pari delle vetture che già oggi percepiscono grazie ai sensori, alla durata del viaggio e a quelli di reazione di chi guida, la sua stanchezza e sono in grado di consigliare una pausa, il prototipo della Honda potrebbe essere in grado cioè di regolare automaticamente i livelli della musica e della illuminazione interna. I sentimenti, per fortuna, restano ancora una prerogativa degli uomini.

 

Redazione Fleetime.