MERCATO AUTO AGOSTO 2020

Soddisfazione di ANFIA per le misure introdotte in tema di incentivazione del mercato auto, mentre permane la necessità di far ripartire il mercato dei veicoli commerciali leggeri. Ora l’auspicio è di collaborare in maniera ugualmente efficace con il Governo su un pacchetto di misure strutturali per il settore automotive da proporre per accedere alle risorse del Recovery Fund

Incentivi auto – Secondo i dati pubblicati oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ad agosto il mercato italiano dell’auto totalizza 88.801 immatricolazioni, ovvero lo 0,4% in meno rispetto allo stesso mese del 2019. Il consuntivo dei primi otto mesi del 2020 conta, quindi, 809.655 immatricolazioni, in calo del 39% rispetto ai volumi dello stesso periodo del 2019.

Per la prima volta da inizio anno, ad agosto il mercato auto italiano rimane sostanzialmente stabile (-0,4%), dopo i pesanti cali a doppia cifra registrati per 5 mesi consecutivi, da marzo a luglio – commenta Paolo Scudieri, Presidente di ANFIA.
Sicuramente si tratta di un primo segnale positivo e di speranza per una graduale ripresa del settore automotive, con risultati di mercato in progressivo miglioramento di qui a fine anno.

Con il Decreto Legge ‘Agosto’, il fondo che finanzia la misura Ecobonus è stato ulteriormente incrementato di 400 milioni di euro per il 2020, di cui 300 destinati esclusivamente alla misura di incentivazione prevista dal precedente DL Rilancio,
modificando la suddivisione del plafond per le varie fasce di emissioni e, soprattutto, introducendo la nuova fascia 61-90 g/Km di CO2.

In questo modo, la spinta allo smaltimento degli stock di vetture accumulati nei mesi di lockdown si coniuga con l’attenzione al rinnovo del parco circolante nel segno della sostenibilità ambientale, secondo il dettato europeo. Permane, tuttavia, la necessità di prevedere una misura per far ripartire anche per il mercato dei veicoli commerciali leggeri – un settore in sofferenza che, nei mesi di picco dell’emergenza Covid-19, ha registrato un’impennata nelle consegne dell’ultimo miglio sottolineando la centralità di un’efficiente mobilità urbana delle merci – inserendo un plafond ad hoc in fase di conversione in legge del citato Decreto ‘Agosto’.

In conclusione – prosegue Scudieri – ANFIA non può che dirsi soddisfatta del lavoro di questi ultimi mesi a fianco del Governo e delle misure introdotte in tema di incentivazione del mercato auto. Ora, l’auspicio è di collaborare in maniera ugualmente efficace su un pacchetto di misure strutturali per il settore automotive da proporre per accedere alle risorse del Recovery Fund, un’opportunità da non perdere per favorire la transizione ecologica, energetica e digitale del Paese

 

 

Redazione Fleetime

 

 

Fonte press ANFIA