LUGLIO MERCATO AUTO 2020

Ancora un calo a doppia cifra per il mercato dell’auto di luglio (-11%) ma in recupero rispetto al mese precedente.

Luglio 2020 – Si auspica che gli incentivi stanziati dal Governo siano in grado di indirizzare gli acquisti verso i veicoli a basse emissioni e siano diretti anche a supportare il rinnovo dei veicoli commerciali leggeri, ad oggi ancora esclusi dal sostegno governativo.

Secondo i dati pubblicati oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a luglio il mercato italiano dell’auto totalizza 136.455 immatricolazioni, ovvero l’11% in meno rispetto allo stesso mese del 2019.

Il consuntivo dei primi sette mesi del 2020 conta, quindi, 720.620 immatricolazioni, in calo del 41,7% rispetto ai volumi dello stesso periodo del 2019. “Il mercato auto italiano registra un calo a doppia cifra anche a luglio (-11%), ma con un ulteriore miglioramento rispetto alle precedenti flessioni di maggio (-49,6%) e di giugno (-23,1%) – commenta Paolo Scudieri, Presidente di ANFIA.

Luglio 2020 – mercato auto

Oltre al fatto che i volumi registrati nei mesi estivi di per sé sono tradizionalmente bassi, sulle immatricolazioni di luglio continua a pesare il clima di incertezza sui tempi e sulle modalità di uscita dalla crisi sanitaria – a cui si accompagnano le crescenti preoccupazioni per il mercato del lavoro – che, nei consumatori, si traduce in una tendenza al risparmio e alla rinuncia agli acquisti non necessari.

Con la recente conversione in legge del Decreto Rilancio, è stato fatto un primo passo nella direzione del sostegno al comparto automotive, riconoscendo un contributo per l’acquisto di auto con emissioni fino a 110 g/Km di CO2, di tutte le alimentazioni. Tuttavia, il relativo stanziamento, di appena 50 milioni di Euro, non è sufficiente per rilanciare la domanda di nuove autovetture, senza contare che, dalla partenza del bonus, lo scorso 1° agosto, sono stati già utilizzati quasi 10 milioni.

Luglio 2020 – mercato auto

Nel cosiddetto Decreto Agosto, in lavorazione in questi giorni, il Governo ha anticipato che introdurrà ulteriori misure a sostegno dei settori più colpiti dalla pandemia, tra cui l’automotive, annunciando ulteriori stanziamenti per circa 500 milioni di euro. L’auspicio è che gli incentivi siano in grado di indirizzare gli acquisti verso i veicoli a basse emissioni, in coerenza  congli obiettivi europei, e siano diretti anche a supportare il rinnovo dei veicoli commerciali leggeri, ad oggi ancora esclusi dal sostegno governativo.

ANFIA e la filiera industriale dell’auto sono inoltre pronti a collaborare con il Governo nella predisposizione di un piano industriale per il settore automotive da definire nei prossimi mesi, anche grazie alla disponibilità dei fondi previsti dal Recovery Fund, che dovranno essere utilizzati, in piccola parte, anche per aiutare il settore nella transizione verso le nuove tecnologie, l’elettrificazione e la digitalizzazione”.

di SUV è rappresentato da vetture del Gruppo FCA) e rappresentano il 44% del mercato del mese. Bene i modelli del Gruppo FCA, che detengono a luglio la prima posizione tra i SUV piccoli (al primo posto Fiat 500X e al secondo posto Jeep Renegade), tra quelli compatti (al primo posto Jeep Compass) e tra quelli medi (primo posto per Alfa Romeo Stelvio). Nel dettaglio, calano i SUV piccoli e quelli compatti, mentre crescono quelli medi e grandi che, rispetto a luglio 2019, vedono un incremento del 40%. La variazione è negativa anche per le immatricolazioni di monovolumi che, a luglio, si riducono dell’11,5%. Infine, si segnala il calo delle auto superiori (-6%), delle auto di lusso (-8%) e delle sportive (-38%). Anche nei primi sette mesi del 2020, risultano in calo le immatricolazioni di tutti i segmenti.

 

 

Redazione Fleetime

 

 

Fonte press ANFIA