In rialzo dell’8,8% nel mese i cinque major market, dove la quota delle alimentazioni diesel si riduce del 12,5%

Secondo i dati diffusi oggi da ACEA, nel complesso dei Paesi dell’Unione europea allargata e dell’EFTA1 ad aprile le immatricolazioni di auto ammontano a 1.348.659 unità, con un incremento del 9,6% rispetto ad aprile 2017. Nel primo quadrimestre 2018, i volumi immatricolati raggiungono 5.631.331 unità, con una variazione positiva del 2,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

“Ad aprile 2018 il mercato auto europeo, dopo la flessione di marzo, torna a crescere (+9,6%) – commenta Gianmarco Giorda, Direttore di ANFIA. Tutti e cinque i major market mostrano buone performance, con incrementi a doppia cifra per Spagna (+12,3%) e Regno Unito (+10,4%) – quest’ultimo in ripresa dopo dodici mesi di segno negativo – seguiti dai rialzi di Francia (+9%), Germania (+8%) e Italia (+6,5%). Nel primo quadrimestre del 2018, il mercato rimane positivo (+2,6%), grazie anche ai buoni risultati del mese di aprile.

Le immatricolazioni di autovetture crescono in Spagna (+11%), Germania (+5%), Francia (+4,4%) e Italia (+0,2%), mentre la domanda di auto diminuisce nel Regno Unito (-8,8%). Il mercato dei cinque major market europei aumenta dell’8,8% nel mese e dell’1,2% nel cumulato. In quest’area, il mercato diesel si riduce del 12,5% nel mese e del 17% nel quadrimestre, conquistando appena il 39% di quota (era il 47% nel primo quadrimestre 2017). Ricordiamo a questo proposito che il contributo della tecnologia diesel al raggiungimento del target di 95 g/km di CO2 al 2021 è fondamentale. Continuano a dare un non trascurabile contributo ai risultati di mercato le immatricolazioni totalizzate nell’area dei Nuovi Paesi Membri UE, con un aumento della domanda del 14,2% nel mese e dell’12,5% nel progressivo da inizio anno”.

In Italia, le immatricolazioni totalizzate ad aprile si attestano a 171.379 (+6,5%). Nei primi quattro mesi del 2018, le immatricolazioni complessive ammontano a 745.945, con un incremento dello 0,2% rispetto ai volumi dello stesso periodo del 2017.

Secondo le stime ISTAT, ad aprile l’indice nazionale dei prezzi al consumo registra un aumento dello 0,1% su base mensile e dello 0,5% su base annua (+0,8% a marzo). Nel comparto dei Beni energetici non regolamentati, tra cui i carburanti, si segnala un aumento congiunturale dell’1,1%. Ad aprile, il mercato delle auto ad alimentazione alternativa conquista il 13% del mercato, quasi tre punti percentuali in più rispetto ad aprile 2017, con una crescita del 34,5% e oltre 22.000 vetture, suddivise in: 15.000 auto a gas, 7.200 auto ibride e 253 auto elettriche.

In forte crescita le immatricolazioni di elettriche e a metano. Continua il trend negativo del mercato delle vetture diesel, -3,7%, mentre quelle a benzina risultano in crescita del 16,2%. Le marche italiane hanno registrato, in Europa, 91.279 immatricolazioni nel mese di aprile (+2,3%), con una quota di mercato del 6,8%. Tornano a chiudere positivamente il mese i brand Jeep (+75%) e Alfa Romeo (+6,3%). Nel primo quadrimestre 2018, le immatricolazioni delle marche italiane ammontano a 381.594 unità (-2,7%) con una quota del 6,8%. Ancora positivi e in crescita a doppia cifra i marchi Jeep (+58%) e Alfa Romeo (+13,2%).

La Spagna totalizza 113.816 immatricolazioni nel mese di aprile (+12,3%). Nei primi quattro mesi del 2018, i volumi complessivi si attestano a 454.130 (+11%).  Ancora una volta il comparto delle vetture aziendali a raggiungere la crescita percentuale più alta rispetto all’anno precedente.

Secondo l’alimentazione, le vendite di autovetture diesel perdono sempre più quota nei primi quattro mesi del 2018 e conquistano il 42% a gennaio, il 38% a febbraio, il 36% a marzo ed il 37% a aprile, con una quota nel primo quadrimestre del 38%. La quota delle autovetture a benzina di aprile è del 57% (56% nel cumulato), mentre le autovetture alternative rappresentano il 5,8% del mercato auto (5,6% nel cumulato). I SUV di tutte le dimensioni conquistano il 39% del mercato di aprile.

In Francia, ad aprile, si registrano 187.390 nuove immatricolazioni, con un aumento del 9% rispetto ad aprile 2017, che, a parità di giorni lavorativi, scende a +3,6% (20 giorni lavorativi ad aprile 2018 a fronte dei 19 di aprile 2017). Il cumulato dei primi quattro mesi del 2018 è di 744.232 unità, il 4,4% in più rispetto al primo quadrimestre 2017, la stessa percentuale a parità di giorni lavorativi (84 giorni nel progressivo 2018 così come nel progressivo 2017). Il mercato dell’usato, secondo le stime di CCFA, registra 480.461 unità ad aprile, con una variazione positiva del 3,3% rispetto allo stesso mese del 2017.

Nel mercato tedesco, sono state immatricolate ad aprile 314.055 unità (+8%). Nel primo quadrimestre 2018, il mercato totalizza 1.192.666 unità (+5%). Le auto intestate a privati sono il 38,5% del mercato (+19% su aprile 2017), mentre “le vetture commerciali” sono il 61,5% (+2%). Le vendite di auto a benzina crescono del 19% e rappresentano il 62% del mercato, mentre le auto diesel registrano un calo del 12,5% con il 33,4% di quota; le auto ad alimentazione alternativa sono il 4% del mercato. Le vendite di auto ad alimentazione alternativa di aprile si suddividono in: 10.858 auto ibride (il 3,5% del mercato, +70% di incremento), di cui 2.632 ibride plug-in (+21%), 3.171 elettriche (1% di quota, +124% di incremento). Le autovetture alimentate a metano sono state 1.168, quasi sette volte di più rispetto a aprile 2017, mentre quelle a gpl sono cresciute dell’11%. Il mercato di autovetture ad alimentazione alternativa di aprile ammonta a quasi 16mila unità vendute. Le emissioni medie di CO2 delle nuove auto immatricolate ad aprile ammontano a 130,4 g/km, 2,1 punti percentuali in più rispetto ad aprile 2017

Il mercato inglese, infine, ad aprile totalizza 167.911 autovetture (+10,4%). Nei primi quattro mesi dell’anno i volumi complessivi raggiungono 886.400 unità, con un decremento dell’8,8% rispetto allo stesso periodo del 2017, comunque in linea con le previsioni dell’Associazione inglese dell’industria automotive SMMT.

Ad aprile, le flotte aziendali registrano volumi in aumento dell’1% con una quota del 52%. In calo nel mese di aprile le vendite di auto diesel del 25%, mentre la quota di mercato si riduce al 30,6% (quasi 15 punti percentuali in meno rispetto ad aprile 2017), con una perdita di 17mila unità. Cresce invece di 13 punti la quota delle auto nuove a benzina, che conquistano il 63,8% del mercato, con un aumento tendenziale del 38,5%; le auto ad alimentazione alternativa valgono il 5,6% del mercato e risultano in aumento del 49,3%. Ad aprile le auto ibride tradizionali registrano un aumento del 59% e quelle elettriche (a batteria) del 39%, mentre le auto ibride plug-in aumentano del 36%. Insieme le auto elettriche (BEV) e le auto ibride plug-in (PHEV) rappresentano il 2% del mercato.

 

 

 

Redazione Fleetime

 

Fonte ufficio stampa Anfia