Nel mondo dell’Automotive, dove le “Quattro Ruote” vivono una fase di cambiamenti critici e di difficoltà, c’è un settore in buona salute: quello delle “Due Ruote”. Che cominciano a diventare interessanti anche per Aziende e Fleet managers

Twin Fleet – Da anni, praticamente da un decennio, il cuore degli operatori Automotive batte con ansia e trepidazione alla fine di ogni anno solare nel leggere e tradurre le performances di mercato Auto, quel mercato che dopo il record storico di immatricolazioni avvenuto nel 2007 ha subito oscillazioni da tragicamente negative in concorso con la crisi “mutui Subprime” negli USA, a brillantemente positive fino allo scorso anno, grazie ad incentivi fiscali e ad una nuova ripresina economica.

Certamente anche lo scorso anno – come dicono i dati ANFIA – il volume di immatricolazioni ha segnato un “più” rispetto al 2018, tuttavia parliamo di +0,3% e già questo mese di Gennaio il trend ha ripiegato in negativo. Certo, con oltre 1.900.000 nuove targhe compresi ovviamente gli LCV e le immatricolazioni per Noleggio, chiaro che il mercato Auto attira decisamente l’attenzione; tuttavia ci distrae da un’altra serie di dati di segno del tutto opposto rispetto al comparto “gemello” del motociclo.

Qui, secondo i Dati di Categoria, il 2019 ha chiuso il sesto anno in ripresa positiva, con un bel +5,7 % tra motocicli propriamente detti e Scooters. Dalla somma di moto+Scooters+mezzi in Sharing il mercato totalizza oltre 250.000 pezzi, e qui va subito specificato che la statistica non comprende ovviamente alcune “diversificazioni” di prodotto come i Quad, le Special non immatricolate, i modelli da Competizione venduti a titolo di collezione, e diversi modelli a tre ruote.

Ma soprattutto il dato di vendite sopra detto non comprende il fenomeno esplosivo delle “E-Bikes” che ormai recita incrementi di crescita a doppia cifra percentuale e vendite oltre le centinaia di migliaia di pezzi ogni anno, con la catena di fornitura e servizi collegata.

Twin Fleet – Da ogni moto e bici, una catena commerciale e di valore

  • Un corredo di attrezzature ed abbigliamento personale, una serie di supporti e di Apps per i dispositivi elettronici di mobilità (GPS, Navigatori, Smartphones, etc..) ormai indivisibili dal Rider;

  • Una serie di accessori di serie e speciali, Tuning compreso, che personalizzano il rapporto tra Rider e mezzo;

  • Un comparto componentistica e Service management di certo più ricco e con più margini di quello automobilistico.

Twin Fleet    Un mercato che si rivoluziona in modo esponenziale

E per accontentare tutti, la classica produzione che fino a poco tempo fa si divideva in Scooters, motocicli e moto carrozze, da pochi anni ha cominciato a diversificare e poi a rivoluzionare la sua filosofia identitaria.

Dapprima con la nascita dei maxi-Scooters, poi con la inclusione di Quad e quadri cicli (per intenderci, la “Twizy” elettrica di Renault è classificata nella categoria motocicli); poi con la offerta dei “tre ruote” ed infine con i “quadri cicli” che da lontano sembrano Quad più stretti e con le ruote da 18”. Senza dimenticare l’esplosione di bici, Scooters ed altro con l’opzione “Full electric”.

Tutto questo avvicina sempre di più la moto ed il mondo delle “Due ruote” ad un concetto utilitaristico proprio esclusivamente del mercato auto, e dimostra come “Bikers” e “Riders” possono interagire sempre di più con il mondo delle Flotte.

Per questo abbiamo appena inaugurato, tra le Sezioni di “Fleetime”, quella dedicata proprio a questo argomento : per questo, siamo lieti di iniziare questa piccola, emozionante avventura di “Twin Fleet”, alla vigilia di un appuntamento nazionale importante per il comparto : i “Moto Days 2020” alla Fiera di Roma, dal 5 all’8 Marzo.

Redazione Fleetime