KIA Optima. più grande, più conscia del proprio potenziale, la vettura coreana porta alla ribalta due temi da sempre in armonia quando si tratta di mercato automotive: le berline di livello alto e le flotte.

 

kIA Optima, facile da gestire e rassicurante su strada, si fa apprezzare sia in città sia fuori. Lunga 4,86 metri e larga 1,86 metri, la Kia Optima si presenta con un passo di 2,81 metri. Misure abbondanti, che si traducono in un abitacolo molto spazioso. Addirittura i passeggeri dietro possono permettersi il lusso di distendere quasi del tutto le gambe (senza dimenticare che, oltre alle bocchette orientabili, hanno a disposizione pure un’ulteriore presa USB e una da 12V). Gli interni sono ben curati, senza ostentare opulenza. Preciso il navigatore con monitor da 8″ (quello standard, però, è da 7″). C’è anche il sistema di ricarica wireless per gli smartphone (muniti della specifica predisposizione). Il bagagliaio ha una capienza di 510 litri. Tutte armi da sfruttare, nell’ambito delle flotte aziendali.

La tecnologia di kIA Optima non si limita alla multimedialità con annessi e connessi, perché in quanto a sicurezza anche il fronte coreano si conforma alle rivali tedesche. L’auto può essere dotata di cruise control adattativo e sospensioni a controllo elettronico. In questo caso è possibile regolarne la taratura tramite un apposito comando in plancia. Comando da cui dipendono anche il grado d’intervento di sterzo, motore e cambio (automatico). Alla voce sicurezza non poteva mancare la frenata predittiva. Cosa che invece manca (al momento) è una gamma di motorizzazioni articolata. Sul mercato italiano sarà protagonista il solo motore turbodiesel 1.7 Crdi da 141 cavalli. Due gli abbinamenti disponibili: quello con il cambio manuale a sei rapporti oppure con l’automatico doppia frizione di nuova generazione 7 Dct a sette marce. In entrami i casi si “cade” sempre in piedi, ma se l’approccio verso Optima è da ammiraglia pura, meglio cedere alla comodità dell’automatico. Sebbene il peso sia rilevante, il modesto “millesette” si adopera nel migliore dei modi, mostrando un temperamento si sobrio ma al contempo rotondo. Fatto per mangiare chilometri piuttosto che bruciarli.