Il nostro futuro sarà sempre più sostenibile

Audi – Dopo la prima elettrica Audi e-Tron, entro la fine di quest’anno arriveranno e-Tron Sportback, versione coupé del suv elettrico, a cui seguiranno e-Tron GT, realizzata da Audi Sport GmbH, e la Q4 e-Tron, presentata come concept al Salone di Ginevra 2019. Entro il 2025, Audi potrà contare su 30 modelli a elevata elettrificazione, dei quali 20 totalmente elettrici.

La casa dei quattro anelli prosegue anche nello sviluppo delle tecnologie diesel, benzina e g-Tron (a metano) con particolare attenzione all’ibridazione grazie alle soluzioni mild-hybrid a 12 e 48 Volt e plug-in hybrid. Con la nuova famiglia PHEV, Audi compie un ulteriore passo nell’elettrificazione della gamma ed entro la fine del 2019, ad Audi Q5 e A7 Sportback TFSI e si affiancheranno quattro ulteriori modelli ibridi ricaricabili.

Ci siamo impegnati nel rispettare gli obiettivi definiti dall’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici – ha dichiarato Bram Schot, CEO di Audi – e daremo il nostro contributo per contenere l’aumento della temperatura globale in meno di 2C.
Vogliamo diventare il costruttore premium carbon neutral per eccellenza. Questo significa considerare l’intero ciclo di vita dei nostri prodotti”.

Audi – decarbonizzare la filiera

Dato che in fase costruttiva le vetture elettriche richiedono un apporto energetico superiore alle auto tradizionali, Audi si è posta l’obiettivo di decarbonizzare la filiera. Dal 2018, vengono organizzati workshop con i partner per concordare misure efficaci – come attingere a fonti energetiche rinnovabili, rendere possibile un ciclo di vita chiuso delle materie prime e utilizzare in misura crescente ai materiali riciclati – a cui si aggiunge l’obbligo per i fornitori Audi l’utilizzo d’energia pulita nella produzione delle batterie. Oltre che sui fornitori, Audi si è concentrata sugli stabilimenti. Per raggiungere gli obiettivi prefissati entro il 2025, tutti i siti produttivi stanno virando verso una gestione carbon neutral.

 

 

Redazione Fleetime

 

Fonte press internazionale