BMW Group, l’importanza della  strategia NUMBER ONE> NEXT

 

BMW Group ha effettuato investimenti sostanziali nella mobilità del futuro durante la prima metà dell’anno, mentre allo stesso tempo continua con determinazione il proprio percorso di crescita. La rigorosa implementazione della strategia NUMBER ONE> NEXT del gruppo sta svolgendo un ruolo chiave, l’azienda sta infatti guidando la trasformazione del settore automotive.

Nel portare avanti questo processo, BMW Group rimane concentrato sulle esigenze e i desideri dei suoi clienti e continua il suo lavoro innovativo sui quattro temi sotto l’acronimo ACES (Autonomo, Connesso, Elettrificato eServizi / Condivisione). Il gruppo BMW ha anche stabilito un percorso decisivo per la crescita in Cina, il più grande mercato in via di sviluppo del Gruppo.

“Continuiamo a concentrarci nel proseguire sulla nostra strada e rimaniamo stabilmente in corsa. Ci stiamo preparando in maniera costante per soddisfare le esigenze di domani. Questo approccio ci consente di rimanere un partner affidabile, aspetto ancora più importante in tempi così sfidanti”, ha dichiarato giovedì Harald Krüger, Presidente del Consiglio di Amministrazione di BMW AG.

“BMW Group vanta oltre 100 anni di esperienza nell’affrontare situazioni di incertezza in un mondo in continuo cambiamento. La nostra visione è focalizzata sulle prospettive di lungo termine ed è fondamentale rimanere concentrati sulle questioni chiave di redditività, crescita e innovazione per garantire il nostro vantaggio competitivo”.

Come pianificato, quest’anno il BMW Group ha aumentato in modo significativo le spese per la mobilità del futuro. Le spese di ricerca e sviluppo nei primi sei mesi del 2018 sono state superiori di oltre 300 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e ammontano a 2.610 milioni di euro (+ 13,6%). Come riportato in precedenza, le spese di ricerca e sviluppo per l’intero anno raggiungeranno probabilmente il 7% dei ricavi del Gruppo nell’anno corrente (2017: 6,2%).

Oltre a incrementare la produzione per guidare la nuova offensiva, il BMW Group si sta concentrando sull’espansione delle sue attività nei settori della mobilità elettrica e della guida autonoma. In entrambi i casi, la BMW iNEXT rappresenterà l’avanguardia tecnologica in grado di stabilire nuovi standard. Il modello sarà presentato al pubblico durante la seconda metà del 2018 e sarà costruito nello stabilimento di Dingolfing dal 2021 in poi. Ciò sottolinea l’importanza della Germania come luogo chiave per le tecnologie future e come centro di competenza per la mobilità elettrica.

Maggiore impegno in Cina

Nelle ultime settimane, BMW Group ha compiuto numerosi passi avanti per espandere la propria presenza e la portata del suo successo commerciale in Cina. BMW Group e Brilliance Automotive Group hanno deciso di espandere ulteriormente la loro joint venture “BMW Brilliance Automotive” (BBA) e, a partire dal 2020, di esportare la BMW iX3 completamente elettrica (che sarà prodotta da BBA) nei mercati al di fuori della Cina.

Come precedentemente affermato, il BMW Group accoglie con favore l’impegno della Cina per un’ulteriore apertura dei suoi mercati e l’avvio di riforme, innalzando il limite azionario straniero per le joint venture per le autovetture dal 2022. Tuttavia, la politica del BMW Group è da sempre quella di non commentare pubblicamente trattative in corso con i partner.

Oltre ad ampliare la joint venture BBA, BMW Group ha firmato un accordo con il produttore cinese Great Wall Motor per la produzione delle MINI elettriche in Cina attraverso una joint venture al 50:50. Oltre ai veicoli elettrici MINI, la joint venture “Spotlight Automotive Limited” produrrà anche veicoli elettrici per Great Wall Motor. La creazione della nuova società è soggetta all’approvazione delle autorità cinesi competenti e alla conclusione delle procedure di registrazione delle imprese.

BMW Group sta inoltre investendo in Europa, aggiungendo un nuovo stabilimento in Ungheria alla sua rete di produzione esistente e mantenendo così un buon equilibrio in termini di produzione globale tra l’Asia, l’America e l’Europa. “La decisione di costruire questo nuovo stabilimento sottolinea le prospettive di crescita del BMW Group”, ha affermato Krüger. “Questa nuova sede sarà anche in grado di produrre sulla stessa linea di produzione veicoli alimentati da motori a combustione o con propulsione elettrica”.

BMW Group si sta trasformando a livello globale in una società di tecnologia per la mobilità e sta espandendo sistematicamente le proprie competenze e capacità nel campo dello sviluppo di software. A tal fine, nel secondo trimestre BMW Group ha firmato un accordo con CRITICAL Software per costituire una joint venture denominata Critical TechWorks, soggetta ad esame e approvazione da parte delle autorità antitrust competenti.

La partecipazione del Gruppo BMW in Critical TechWorks garantisce l’accesso al know-how e alle competenze di una società europea di sviluppo software di grande successo, le cui sedi a Lisbona e Porto stanno assistendo a una crescita dinamica in questo settore. Nel frattempo, BMW Group continua ad aumentare il numero di persone impegnate nello sviluppo di software e IT in Germania e in molte altre strutture in tutto il mondo.

 

Redazione Fleetime