BMW Group incentiva la scelta di veicoli a basse emissioni integrando l’Ecobonus previsto dalla legge di Bilancio 2019

BMW Group, fino a 2.000 Euro di contributo per i Clienti che acquistano una nuova BMW, BMW i o MINI a basse emissioni di CO2, senza avere un veicolo da rottamare.

In occasione dell’entrata in vigore il 1° marzo degli incentivi statali per coloro che acquistano un’auto nuova elettrica o ibrida, il BMW Group riafferma il proprio impegno verso la mobilità sostenibile e la diffusione delle vetture a ridotte emissioni di CO2 stabilendo un contributo, complementare all’Ecobonus previsto dalla legge di Bilancio 2019, destinato ai Clienti che acquistano una vettura ibrida plug-in o elettrica dei marchi BMW, BMW i o MINI, senza rottamazione.

Il supporto è valido per i modelli del BMW Group oggetto degli incentivi statali (quindi con emissioni di CO2 fino a 70 g/km e con prezzo di listino ufficiale inferiore a 50.000 Euro IVA esclusa), in tutti i casi in cui l’acquirente non abbia un veicolo da rottamare e quindi non acceda al massimo contributo previsto dall’Ecobonus.

A partire dal 1° marzo, il BMW Group ha stabilito l’erogazione di un contributo, pari a 1.000 Euro per l’acquisto dei modelli con emissioni tra 21 e 70 g/km e di 2.000 Euro per quelli con emissioni inferiori a 20 g/km, fino ad esaurimento degli incentivi statali e in aggiunta agli stessi.

L’iniziativa sarà supportata da un piano di comunicazione, specifico per ogni brand, declinato sui diversi canali (punto vendita, stampa, radio, web e social).

Di seguito l’elenco dei modelli BMW, BMW i e MINI che potranno usufruire dell’Ecobonus:

BMW i3

BMW i3s

BMW 225xe Active Tourer

BMW 330e

BMW 530e

MINI Countryman Cooper S E ALL4.

 

 

Redazione Fleetime

 

 

Fonte PressClub Italia