La Citroën C4 Picasso passerà alla storia per essere stata la prima auto a guida autonoma ad aver superato una

barriera di pedaggio autostradale. Lo ha ufficializzato il gruppo PSA che ha portato avanti il progetto assieme a Vinci Autotoutes.

Lo storico transito è avvenuto alle 10.30 di mercoledì 15 luglio alla barriera francese di Saint-Arnoult-en-Yvelines, la più grande d’Europa.

Il passaggio è stato possibile grazie alla “comunicazione specifica stabilita tra il veicolo e l’infrastruttura”.

L’AUTO CONNESSA ALLE INFRASTRUTTURE 

Il superamento di una barriera di pedaggio in modo autonomo è una tappa importante nelle attività sulla guida autonoma di livello 4

in autostrada (cioè con il coinvolgimento del guidatore umano solo in rarissime circostanze, n.d.r.)”, ha detto Carla Gohin, direttrice dell’Innovazione di Groupe PSA.

Questa sperimentazione illustra il potenziale offerto dalla comunicazione in tempo reale tra il veicolo e l’infrastruttura stradale.

 

CASELLO INTELLIGENTE

300 metri prima del casello, un’antenna trasmette via radio al veicolo l’autorizzazione al passaggio, per confermare l’apertura della barriera.

Al momento sono tre le corsie della barriera di Saint-Arnoult attrezzate per il passaggio dei veicoli a guida autonoma:

sono dotate di un sistema di monitoraggio per verificare che la via sia disponibile e che ci siano le condizioni per percorrerla in sicurezza.

Immancabile, sulla C4 Picasso Autonome, un sistema per il pagamento automatico del pedaggio. Una sorta di Telepass.

GUIDATA A DISTANZA

Per il sistema di guida autonoma le difficoltà erano tante: gestire il traffico disordinato degli altri veicoli, per esempio, e orientarsi fino a manovrare

correttamente nella corsia di pedaggio – larga 3 metri – senza poter contare sulla segnaletica orizzontale.

Senza contare i potenziali imprevisti che il sistema avrebbe potuto incontrare.

Per riuscire nell’impresa un sistema di guida è stato posizionato 500 metri prima della barriera: per indirizzare la Citroen a guida autonoma

alla corsia attrezzata per riceverla e, in uscita, per accompagnarla fino all’inizio della segnaletica orizzontale.

 

 

 

Redazione Fleetime