Dicembre 2017.

A dicembre, il mercato dell’auto presenta il secondo segno negativo del 2017 (dopo il calo di aprile), dovuto in buona parte agli effetti di calendario, avendo dicembre 2017 contato due giorni lavorativi in meno rispetto a dicembre 2016 (18 giorni lavorativi a dicembre 2017 contro i 20 di dicembre 2016). Nel mese di dicembre sono state immatricolate 121.264 autovetture, il 3% in meno di dicembre 2016 (elaborazioni ANFIA su dati Ministero Infrastrutture e dei Trasporti in data 04/1/2018).

 

Il Gruppo FCA (incluso Maserati e Ferrari) registra un aumento annuo del 5,7% con oltre 560mila nuove immatricolazioni e una quota del 28,5%. Seguono FCA nella classifica per gruppi: Gruppo PSA (comprendente il brand Opel) con il 14,4% di quota (+12% la variazione tendenziale dei volumi), Gruppo VW con il 13,1% di quota (+6%), Gruppo Renault con il 9,7% di quota (+15%), Ford con il 6,8% (+8%), Daimler con il 4,7% (-0,3%), Toyota con il 4,5% (+17%) e BMW con il 3,2% (+1,6%). I costruttori giapponesi complessivamente pesano per l’11% circa del mercato (+15%), mentre i costruttori coreani pesano per il 5,5% (+4,5%).

La top ten del 2017 conta sei modelli italiani: Fiat Panda mantiene il primo posto (144.504 unità), seguita da Lancia Ypsilon (60.333), da Fiat 500 (58.562) e da Fiat Tipo (55.828) rispettivamente al secondo, terzo e quarto. In sesta posizione si colloca Fiat 500X (45.791) e in settima Fiat 500L (44.075).

 

Dati ANIASA 2018

 

Alto di gamma

Il segmento dell’alto di gamma registra un calo tendenziale del 4,2% a dicembre 2017 e una crescita del 5% nel cumulato. Le vendite di SUV di tutte le dimensioni totalizzano oltre 40mila immatricolazioni (+13%) e conquistano il 33% del mercato a dicembre, da inizio anno la crescita è del 20,5% con una quota del 29,6%; in particolare, crescono le vendite dei SUV compatti e medi, mentre calano le vendite dei SUV grandi. Nel mese le vendite dei segmenti A/B diminuiscono del 10% (+5% nel cumulato), la quota nel cumulato è del 42%. Calano a dicembre le vendite di auto del segmento C (medie-inferiori) del 12% (+5% nel cumulato) e del segmento D (medie) del 22% (-8% nel cumulato). In calo le vendite di monovolumi, del 2% a dicembre 2017 (-7% nel cumulato).

Mercato per area geografica

Nel mese di dicembre, le vendite crescono solo nel Nord-Est del Paese, +2,6% (+9,2% nel cumulato), mentre risultano in calo in tutte le altre macro aree. Hanno segno positivo nel mese, le vendite in Val d’Aosta, Friuli VG, Trentino AA, Umbria e Molise. Nel cumulato, tutte le regioni registrano mercati in crescita. L’area Nord-Ovest è quella con l’aumento più significativo, +12%, e il Piemonte è la regione con la crescita più alta di immatricolazioni: +23%. Nel cumulato, le vendite aumentano in Valle d’Aosta del 20% e in Trentino Alto Adige del 16%; in queste due sole regioni è stato immatricolato il 18% del mercato complessivo, grazie al noleggio. Infatti in queste due regioni è immatricolato il 76% delle auto intestate a società di noleggio. La modifica alla disciplina dell’imposta provinciale di trascrizione, che consentiva di eseguire le formalità relative all’IPT su tutto il territorio nazionale, con destinazione del gettito d’imposta alla Provincia ove ha sede legale o residenza il soggetto passivo, inteso come avente causa (proprietario-acquirente) o intestatario del veicolo (il locatario nel caso di locazione finanziaria, il titolare del diritto di godimento nel caso di usufrutto, il cessionario nel caso di compravendita con patto di riservato dominio), non ha praticamente pesato sui noleggiatori, che hanno continuato ad aprire sedi nelle due province con IPT ridotta e a pagarla lì come effettivi proprietari dei veicoli.

 

ANALISI MERCATO NOLEGGIO

Dall’analisi dei dati si evince la stagionalità del mercato delle auto intestate alle società di noleggio: le vendite sono più significative nei mesi primaverili e calano a partire dal mese di giugno. Negli ultimi anni si registra un aumento della quota del vendite alle società di noleggio anche nel secondo semestre. Infatti, a luglio-dicembre 2016, il noleggio aveva guadagnato due punti di quota, passando dal 14% del 2015 al 16% del 2016 e al 18% nel 2017. A dicembre 2017, le autovetture destinate al noleggio crescono del 12% con una quota di mercato del 16% (2 punti in più di dicembre 2016). Con una crescita media del 18% nel 2017, le auto a noleggio rappresentano il 22% del mercato.

 

 

Redazione Fleetime

 

Fonte: Ufficio stampa ANFIA.