My BMW App e MINI App

Le applicazioni saranno disponibili in ulteriori nuovi Paesi +++ Il BMW Group afferma la sua leadership nel settore automotive come sviluppatore di app e fornitore grazie ad un’architettura Flutter sviluppata completamente in-house

My BMW App e MINI App – Il BMW group prosegue lo sviluppo e l’implementazione in nuovi mercati della My BMW App e della MINI App presentate di recente. Alla base della rapida espansione dei contenuti e del veloce roll out di entrambe le app c’è un’architettura software innovativa, scalabile e universale, sviluppata completamente in-house da BMW utilizzando Flutter, un kit di sviluppo UI open-source di Google per il linguaggio di programmazione Dart. Il team di sviluppo Flutter/Dart del BMW Group è uno dei più grandi al mondo dopo quello di Google, con un totale di 300 dipendenti.

My BMW App, già presente in 30 mercati europei, Cina e Corea, sarà ora disponibile con funzionalità ulteriormente ampliate in Giappone, Australia e altri 10 paesi. My BMW App sarà lanciata anche negli Stati Uniti e in Canada da metà aprile, rendendola disponibile in cinque continenti. La MINI App, presente in 33 mercati (principalmente in Europa), è ora disponibile anche negli Stati Uniti, in Russia, in Giappone, in Australia e in altri 17 paesi, e sarà disponibile anche in Cina da aprile 2021.

My BMW App e MINI App – nuove funzionalità e approfondimenti tecnici

My BMW App e MINI App sono utilizzabili su entrambi i sistemi operativi iOS e Android e possono essere scaricate gratuitamente dall’App Store di Apple o dal Play Store di Google. Le applicazioni rappresentano la nuova interfaccia universale per le vetture BMW e MINI e forniscono informazioni sullo stato del veicolo in qualsiasi momento. A seconda dell’equipaggiamento, attraverso le app si possono attivare funzionalità a distanza come, ad esempio, la localizzazione del veicolo, il blocco e lo sblocco delle portiere e, nel caso di My BMW App, il monitoraggio dell’ambiente circostante attraverso il Remote 3D View. Le funzionalità includono inoltre la possibilità di inviare gli indirizzi di destinazione dallo smartphone direttamente al sistema di navigazione del veicolo.

 

 

Redazione Fleetime

 

 

Fonte PressClub Italia