Tecnologia diesel, i modelli BMW ottengono il massimo punteggio per valori di ossido di azoto registrati nel test su strada in condizioni reali condotto dall’ADAC in Germania

Tecnologia diesel. I modelli diesel di BMW hanno ottenuto il punteggio massimo per i valori di ossido di azoto registrati nel test su strada in condizioni reali condotto dall’ADAC in Germania. I seguenti modelli hanno ottenuto il punteggio massimo nella sezione delle emissioni dell’ADAC EcoTest e sono stati classificati come eccezionali:

BMW 520d Touring (consumo misto*: 4.8-4.7 l/100 km, emissioni di CO2*: 125-123 g/km; dati al 06.12.2018)

BMW 218d Active Tourer Steptronic (consumo misto *: 4.5 l/100 km, emissioni di CO2*: 119 g/km; dati al 10.12.2018)

BMW X1 sDrive 18d Steptronic (consumo misto *: 4.6 l/100 km, emissioni di CO2*: 121 g/km; dati al 10.12.2018)

L’EcoTest organizzato dall’ADAC (l’associazione automobilistica tedesca) è una procedura di test rigorosa che sottopone i veicoli a un esame approfondito, compresa la misurazione delle loro emissioni inquinanti nella guida su strada in condizioni reali. Un trio di modelli diesel BMW ha ottenuto il miglior punteggio possibile di 50 punti, ottenendo il riconoscimento del livello “1”, eccezionale. La BMW 520d Touring si è comportata in modo superbo nei test dell’ossido di azoto, con una misurazione inferiore a 16 mg/km nella guida urbana e inferiore a 10 mg/km nella guida extra-urbana e in autostrada.

La soglia massima consentita è di 168 mg/km. L’ADAC ha dichiarato quanto segue sulla BMW X1 sDrive 18d Steptronic: “La BMW si sta comportando molto bene in tema di emissioni. Non ci sono dati anomali per alcun tipo di inquinante e le emissioni di ossido di azoto sono così basse che potrebbero persino essere un record. In alcuni casi le apparecchiature di misurazione estremamente sensibili utilizzate per il test sono riuscite a malapena a rilevare delle emissioni”.

Anche in passato, i modelli BMW avevano già ottenuto risultati simili nei test sulle emissioni di ossidi di azoto. Questo è stato il caso, ad esempio, del test su strada in condizioni reali condotto dalla rivista automobilistica tedesca Auto, Motor und Sport (numero 19 del 23 marzo 2017) e dei numerosi test di follow-up effettuati dalle autorità di paesi tra cui Francia, Corea e Giappone. Qui, i rispettivi modelli BMW hanno ottenuto alcuni dei risultati migliori.

I risultati dei test ADAC sono un’ulteriore prova del fatto che gli attuali modelli diesel di BMW, con una tecnologia all’avanguardia, producono emissioni estremamente contenute. Tre fattori, in particolare, sono fondamentali per raggiungere questo obiettivo:

1. Esperienza pluriennale e miglioramento continuo di tutti i componenti utilizzati per ridurre le emissioni di NOx (ad esempio ricircolo dei gas di scarico, catalizzatore di assorbimento e sistema SCR).

2. Uso della più recente tecnologia di post-trattamento dei gas di scarico.

3. Abbinamento della configurazione del motore a questa tecnologia di post-trattamento dei gas di scarico all’avanguardia in una fase iniziale durante il processo di sviluppo del veicolo.

I risultati dettagliati di ADAC EcoTest sono disponibili all’indirizzo https://www.adac.de/infotestrat/tests/auto-test/default.aspx

* I valori relativi al consumo di carburante, alle emissioni di CO2 e al consumo di energia indicati sono stati determinati in un ciclo di prova standardizzato secondo il Regolamento Europeo (CE) 715/2007 nella versione attualmente applicabile. Le cifre si riferiscono a un veicolo con configurazione di base in Germania e la gamma indicata considera la trasmissione (automatica o manuale) e le diverse ruote e pneumatici disponibili sul modello selezionato e può variare durante la configurazione. I valori dei veicoli etichettati con (*), sono già basati sul ciclo di prova in base al nuovo regolamento WLTP e sono tradotti in valori NEDC equivalenti per consentire un confronto tra veicoli.

Questi dati sono intesi per scopi di confronto e potrebbero non essere rappresentativi di ciò che un utente ottiene nelle normali condizioni di guida.

 

 

Redazione Fleetime

 

Fonte PressClub Italia