Ed ecco una della sorprese che più ha fatto discutere. A pochi passi dallo stand Tesla c’è un’auto dall’aspetto lussuoso con un design non comune, e dal nome pressoché sconosciuto: Thunder Power. Il progetto si potrebbe dire che è praticamente planetario: la proprietà del marchio è taiwanese, la produzione avviene in Cina, le menti dietro la parte tecnica sono europee e il design è firmato Zagato.
La Thunder Power è rigorosamente elettrica, promette fino a 650 km di autonomia grazie all’enorme quantità di kWh immagazzinati nelle batterie al litio: sono addirittura 125. E tutta questa energia si converte anche in potenza, con motori da 230 Kw o 320 Kw, con quest’ultimo che accelera da 0 a 100 in meno di 5 secondi e raggiunge la velocità di 250 km/h.
Secondo l’azienda di Taiwan ci sono voluti cinque anni di ricerca per arrivare a questo risultato, coinvolgendo i migliori tecnici del settore e i migliori partner. Come Zagato appunto, ma anche Bosch, Dallara, e con Peter Tutzer tra i dirigenti, già direttore tecnico di Lotus e a capo del progetto Bugatti Veyron.