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Mercedes-Benz con Classe B Electric Drive protagonista di un tour lungo lo stivale, la vettura della Stella a tre punte sarà l’auto che l’Aci Vallelunga impiegherà per i corsi di guida sicura destinati alle automobili elettriche

Mercedes-Benz Classe B Electric Drive, In un tempo in cui i termini combustione interna danno il via alla caccia alle streghe, meglio dedicarsi all’elettrico, in attesa di scoprire se questo possa essere una certezza per il futuro. Certamente lo è per il presente. Ecco perché Mercedes-Benz Italia ha dato il via ad un tour itinerante lungo il Bel Paese, per mostrare il potenziale della tecnologia elettrica grazie alla Classe B Electric Drive. Un giro turistico che ha fatto tappa nel nuovo centro di guida sicura di Aci Vallelunga, sito ad Arese alle porte di Milano.

La mobilità ecosostenibile si accompagna così alla mobilità in sicurezza. Un’accoppiata ovviamente non casuale quella tra la B Electric Drive e la struttura di Arese. Perché da qui, insieme al centro di Vallelunga, inizieranno i primi corsi di guida sicura destinati alle vetture elettriche, di cui ovviamente la media di Stoccarda sarà protagonista. Nasce così l’idea di Aci Vallelunga di istituire un vero e proprio protocollo per la guida sicura ed ecologica. Un modus operandi che sarà impiegato per realizzare una serie di test drive in ambito “elettrico”, fornendo un giudizio sulla “qualità” del prodotto “elettrico”. Il protocollo prevede quattro prove differenti e le valutazioni saranno date secondo lo stile e la forme degli EuroTest della Fia.

Per ciò che concerne la struttura dei corsi invece, le differenze rispetto ad uno di tipo tradizionale sono ridotte ai minimi termini. Perché un’auto elettrica è pur sempre un’auto e come tale si guida nello stesso modo delle “altre”. Ecco perché la maggior parte degli esercizi promossi da Aci Vallelunga in quel di Arese, sono gli stessi che si ritrovano nella normale programmazione. Al di la del fatto che guidare una vettura elettrica sia equivalente a guidarne una con il cambio automatico, dato che le differenze percepite al volante sono sostanzialmente due: la spinta immediata “dettata” dalle specifiche del motore elettrico (la coppia è disponibile da 0 giri minuto) e dal cosiddetto “effetto” freno motore; equiparabile (quasi) ad una frenata tradizionale.

Ecco perché, tra le altre cose, durante i corsi realizzati da Aci Vallelunga si ha modo di testare dal vivo le differenti possibilità offerte dall’ingegneria elettrica pure in ambito sicurezza. E, tanto per fare un esempio, il modo migliore per valutare da vicino quanto un’automobile di questa tipologia sia in grado di frenare senza usare in freni, è scendere da una discesa. Una soluzione semplice, per la quale la struttura di Arese è ovviamente predisposta.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

fonte motori24