La coupé ibrida debutta al CES 2016 con lo stile di un “device” mobile robotizzato e aeroplanino “imbarcato”

Rinspeed è un piccolo costruttore svizzero con idee molto originali che puntualmente trova il modo di far parlare di sé al Salone di Ginevra con qualche prototipo futuribile, ma con la nuovaRinspeed Ʃtos il fondatore Frank M. Rinderknecht si spinge fuori dal territorio elvetico preparandosi al debutto al CES 2016 di Las Vegas (6-9 gennaio), la più importante fiera mondiale dell’elettronica di consumo. L’automobile si avvicina sempre più ad un “device” tecnologico e “social” e a questo scopo la Rispeed Ʃtos non si sottrae alla tendenza globale della guida autonoma con le forme di una coupé ibrida il cui volante si ritrae in plancia quando a guidare è la macchina stessa e che sa intrattenere i passeggeri durante il trasporto. I dati tecnici, meno importanti per il pubblico del CES, non accompagnano i due bozzetti ufficiali, ma a Las Vegas conosceremo tutto quello che c’è da sapere sulla Ʃtos.

Fra i tanti sponsor tecnici che hanno reso possibile la realizzazione della Rinspeed Ʃtos c’èHarman che con le sue tecnologie Connected Car offre le funzioni di assistente personale, connettività di bordo e infotainment sui numerosi schermi disponibili a bordo. In più c’è un gadget sempre gradito in un salone come il CES che è il drone abbinato alla Rinspeed Ʃtos, un robot volante che parte e atterra dal cofano posteriore e può essere utilizzato per assecondare le fantasie e i bisogni dell’automobilista. La Casa elvetica ipotizza ad esempio la possibilità ordinare un mazzo di fiori che può essere ritirato e consegnato dal drone, oppure la ripresa dall’alto di un giro di pista o di qualche evoluzione in velocità per un video da condividere con gli amici.