Tesla Model Y

Tesla Model Y

Durante una conferenza stampa a Mountain View, dove hanno partecipato tutti gli azionisti della Casa presieduta da Elon Musk

è stata rilasciata la prima immagine del nuovo SUV compatto Tesla Model Y. Precedentemente citato in occasione del Master Plan, Part Deux. Inoltre durante questo evento è stata annunciata da Elon Musk, la costruzione di altre tre Gigafactory.

Essendo un SUV compatto, la Model Y sarà la sorella minore della Model X, dove erediterà le aperture delle portiere in stile falcon, e a differenza della Model X

verranno riproposte le telecamere al posto degli specchietti retrovisori.

Un progetto sviluppato totalmente da zero, infatti, per la Model Y verrà dedicato un intero stabilimento

molto probabilmente la Gigafactory ad energia solare realizzata in Nevada, che consentirà a Tesla di abbattere i costi.

Elon Musk ci tiene a specificare che:”Non c’è stato verso di produrre la nuova Suv compatta a Freemont, così abbiamo deciso di costruirla in un altro stabilimento”.Il suo debutto avverrà nel 2019, con la mission di aumentare notevolmente le vendite nonostante il prezzo sia più elevato, ma sempre contenuto, rispetto alla Model 3 che debutterà nel 2018.

Le batterie della Tesla Model Y a 12 V

Musk ha dichiarato che la sua società intende frenare l’architettura delle batterie a 12 volt usata nei veicoli Tesla.

Non solo per ridurre la quantità di cablaggio, ma anche per ridurre il processo produttivo nell’intento di ottimizzare e migliorare i costi.

Tesla e altri produttori EV sono ancora dipendenti da molti sistemi e componenti – riscaldamento, sedili a motore, ad esempio – utilizzati in automobili tradizionali e tutti questi sistemi sono gestiti su un sistema a 12 volt. Se Musk riuscirà davvero a svincolarsi da questa piattaforma, dovrà convincere i fornitori di auto a seguire le sue azioni

collaborando attraverso la conversione di molti più sistemi rendendoli in-house.

 

Redazione Fleetime.