Incentivi Auto Green 2025

Confermato dal Ministro Pichetto Fratin il riavvio degli ecobonus: fino a 11.000 euro per i privati e 20.000 per le microimprese sui veicoli elettrici.

Incentivi Auto Green 2025 – dopo mesi di attesa e un mercato auto che stenta a riprendere quota, arriva finalmente una notizia rassicurante per consumatori e operatori del settore. Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha ufficialmente confermato che gli incentivi statali per l’acquisto di auto e furgoni a basse emissioni ripartiranno a settembre 2025. Una mossa strategica per dare nuova linfa al settore e accelerare la transizione ecologica della mobilità italiana.

Il pacchetto stanziato è di notevole entità: ben 597 milioni di euro sono stati destinati a questa nuova tranche di ecobonus. L’obiettivo ambizioso è quello di sostenere l’acquisto di circa 39.000 veicoli tra autovetture e mezzi commerciali leggeri, puntando a una significativa riduzione delle emissioni inquinanti e all’ammodernamento del parco circolante.

Incentivi Auto Green 2025- le modalità di accesso agli incentivi saranno differenziate per adattarsi alle diverse esigenze di acquisto:

  • Per i privati: Sarà possibile ottenere sconti sostanziosi che potranno arrivare fino a 11.000 euro. Questo importo massimo sarà erogato in caso di acquisto di un veicolo elettrico, con contestuale rottamazione di un mezzo più inquinante e per nuclei familiari con ISEE favorevole. Le fasce di contributo varieranno in base al tipo di veicolo (elettrico, plug-in hybrid, o altre categorie a basse emissioni) e alla presenza di rottamazione.
  • Per le microimprese: Una spinta importante è prevista anche per il settore professionale. Le microimprese che decideranno di acquistare veicoli commerciali elettrici delle categorie N1 e N2 potranno beneficiare di un contributo che potrà coprire fino al 30% del prezzo di listino, con un tetto massimo di 20.000 euro. Questo incentivo mira a favorire l’elettrificazione delle flotte aziendali leggere, con benefici evidenti per la logistica urbana e le consegne a “ultimo miglio”.

L’annuncio della ripartenza a settembre offre un orizzonte temporale chiaro per concessionari e acquirenti, permettendo di pianificare gli acquisti e le strategie di vendita. La disponibilità di fondi così consistenti è vista con ottimismo come una “boccata d’ossigeno” essenziale per un mercato che, come dimostrano i recenti dati di luglio, continua a mostrare segni di rallentamento, specialmente nel canale dei privati e nell’adozione di veicoli a zero emissioni.

L’auspicio è che questa nuova iniezione di incentivi possa non solo stimolare le vendite nell’ultimo trimestre dell’anno, ma anche dare un impulso decisivo alla transizione ecologica del parco auto italiano, allineando finalmente il paese agli obiettivi europei in termini di mobilità sostenibile.

 

Redazione Fleetime

 

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