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Pavan Bernacchi: “Confermata anche ad agosto la tendenza delle Case auto a non voler perdere neanche uno zero virgola di quota a suon di forzature di ogni tipo, in primis di kilometri zero. Purtroppo contare le targhe non vuol dire contare i clienti. Il tutto sul filo di lana dell'ultimo giorno". (Roma, 1 settembre 2016). Secondo i dati diffusi oggi dal Ministero dei Trasporti il mese di agosto si è chiuso con 71.576 immatricolazioni di auto nuove, segnando un +20,1% rispetto allo stesso mese del 2015. Commenta il presidente di Federauto, Filippo Pavan Bernacchi: “Dopo il rallentamento della crescita di luglio, le immatricolazioni registrano un vero boom ad agosto, che però è un mese numericamente poco significativo. Determinante il contributo delle immatricolazioni dell’ultimo giorno". Conclude Pavan Bernacchi: "Ha preso quindi corpo la forzatura ipotizzata nella nostra anticipazione di ieri, quando avevamo sostenuto che a fronte di una crescita reale del 2%, il mese di agosto avrebbe potuto chiudere con un incremento a doppia cifra. Oramai bisogna rendersi conto che contare le targhe è diverso dal contare i clienti". Per Francesco Ascani, vicepresidente della Federazione e concessionario BMW-Mini di Perugia: “Agosto è stato peraltro funestato dal sisma che ha gravemente colpito alcune zone dell’Italia Centrale con gravi danni alle persone e alle imprese. Oltre ad esprimere loro la nostra solidarietà, con l’intento di alleviare le difficoltà che la popolazione sta patendo e patirà, la Federazione promuoverà presso le aziende associate le iniziative di sostegno varate dal sistema Confcommercio”.

 

Fonte ufficio stampa Federauto

 

Redazione Fleetime.