Il “Cost Saving” è una filosofia, il “Tracking” è una modalità

Gestione Flotte -I gestori di flotte sono costantemente alla ricerca di soluzioni – talvolta canoniche, altre volte un poco empiriche – per gestire e tenere sotto controllo il costo totale di proprietà della propria flotta, ridurre al minimo le spese operative e aumentare la redditività.

La questione contenimento costi globali e “TCO” (Total Costo of Ownership) riguarda canonicamente il modello gestionale della Flotta di Proprietà, che non scomparsa e non sempre è minoritaria rispetto all’alternativa (seppure in grande crescita) del Noleggio a Lungo termine.

Anzi, di fronte ad un “insperato” recente accesso sempre più usuale dei Privati alla formula del Renting, si rileva per contro una presenza comunque importante di Imprese titolari di Flotte specialmente nella categoria dei c.d.“minifleet” (si pensi per esempio a categorie quali gli Operatori di Facility management, i piccoli trasportatori, gli artigiani e le Ditte Edili).

Chiaro dunque che la proprietà di una Flotta implica una gestione – in proprio od esternalizzata” ad un operatore professionale – orientata verso un “Focus” di problematiche più estese, poiché il risparmio della flotta deve far intervenire sui costi rilevabili nelle aree: del Risk management (coperture assicurative), del consumo carburante/energia, della manutenzione e della produttività di ogni singolo mezzo.

E limitatamente al confronto tra costi di manutenzione e quelli “pacchettizzati” di Risk Management e consumi, si è soliti ricondurre il risparmio sui primi (manutenzione) alla filosofia del “Cost Saving” mentre per il controllo dei secondi “pacchettizzati” si fa riferimento ai dispositivi ed alle attività di “Tracking”. Citando il “Cost Saving” ho parlato di “filosofia”, nel caso del “Tracking” ho parlato di “dispositivi”. E’ corretto?

Gestione Flotte – Il “Cost Saving” è una filosofia, il “Tracking” è una modalità

In effetti, la telematica di supporto e controllo delle movimentazioni e del comportamento su strada dei mezzi di Flotta, è al tal punto avanzata – in termini di hardware, applicativi e Data processingda necessitare soprattutto di una azione di gestione ed analisi della mole di dati che i dispositivi di bordo possono restituire al Fleet Manager, all’atto della loro codifica : certo, è indubbio che i dati di riscontro di una attività di Tracking non si fermano solo alla loro raccolta ed analisi, ed hanno conseguentemente un effetto sia nella fase di Officina che nella modulazione dell’uso di ogni specifico mezzo da parte dell’Utilizzatore Aziendale.

Tuttavia per il “Cost Saving” è giusto parlare anche di filosofia operativa, poiché il supporto del Tracking ha il suo nesso di causa principalmente nella movimentazione o “non” del mezzo su strada:intendo dire, con questo,che sebbene il feedback dell’attività di Tracciatura abbia effetti sia sulle politiche di utilizzo dei mezzi sia sull’educazione degli utilizzatori dei mezzi: tuttavia, le attività rilevanti e prevalenti di un sistema di Tracking e localizzazione (rilevazione percorsi, medie chilometriche, soste, rifornimenti, tempi di inattività, percorsi, etc..) si svolgono in conseguenza delle attività o meno del mezzo da tracciare.

Questo non identifica ovviamente un conflitto o una divergenza di filosofie operative tra le attività di Tracking e la gestione Flotte mediante un concetto globale e strutturato di Costs Saving. Per cui la domanda che possiamo porci alla fine potrebbe essere : può esserci compatibilità ed interazione tra le due strategie di Gestione Flotta?

Redazione Fleetime