Mobilità condivisa e welfare aziendale: arriva Jojob Navette per incentivare i dipendenti che lasciano a casa l’auto

Le aziende puntano alla mobilità sostenibile: Jojob lancia la nuova funzione Jojob Navette, per incentivare l’utilizzo delle navette messe a disposizione dalle aziende per il tragitto casa-lavoro, lasciando parcheggiata l’auto privata. Ogni viaggio percorso in navetta genererà un risparmio in termini di CO2 pari a 130 gr/Km. BVLGARI è la prima azienda in Italia ad attivare il servizio: oltre 2mila i viaggi effettuati con le navette e più di 6 tonnellate di CO2 risparmiata.

La mobilità casa-lavoro si fa sempre più condivisa e sostenibile: dopo la certificazione dei tragitti percorsi in carpooling, a bici o a piedi, arriva anche la possibilità di certificare i viaggi compiuti con le navette messe a disposizione dalle aziende. Jojob, il principale player italiano di carpooling aziendale, lancia infatti Jojob Navette, funzione che integra il servizio di Jojob per supportare le aziende nel diffondere e incentivare l’uso di trasporti condivisi e a basso impatto ambientale tra i propri dipendenti.

Per prima in Italia un’applicazione per smartphone permette di certificare le tratte casa-lavoro percorse in carpooling, a piedi, in bici e in navetta, offrendo uno strumento completo di welfare aziendale dal punto di vista della mobilità.

Mobilità condivisa – come funziona Jojob Navette

Registrandosi attraverso l’app su smartphone o il portale web di Jojob, con Jojob Navette i dipendenti possono visualizzare i viaggi programmati delle navette aziendali per compiere il tragitto casa-lavoro e prenotare il proprio posto. Una volta a bordo, potranno “obliterare” la loro prenotazione virtuale, semplicemente inquadrando un QR code presente sulla navetta e fornito da Jojob, e certificarne così l’utilizzo.

Utilizzando Jojob Navette, le aziende potranno monitorare e gestire in tempo reale l’utilizzo delle navette aziendali, evitare un eccessivo riempimento delle stesse, ottenere il numero di prenotazioni per singola tratta, il numero di passeggeri realmente trasportati, misurare la reale riduzione di impatto ambientale. Un’analisi che permetterà alle aziende di creare piani di incentivi volti ad incrementare il numero di utilizzatori del servizio e promuovere la mobilità condivisa.

I dipendenti che certificheranno i viaggi casa-lavoro percorsi in navetta, in carpooling, a piedi o in bici piuttosto che con l’auto privata matureranno dei punti, le cosiddette “Foglie Oro” di Jojob, per accedere a centinaia di promozioni: in questo modo, le aziende puntano ad incentivare  la diffusione della mobilità sostenibile a 360 gradi.

Secondo le stime di Jojob, ogni viaggio percorso da un dipendente a bordo di una navetta genera un risparmio in termini di CO2 pari a 130gr/km e un risparmio economico pari a 0,20€ per ogni km percorso senza l’utilizzo dell’automobile*.

La prima azienda ad attivare la funzione Jojob Navette è stata BVLGARI: in due mesi sono stati 2.348 i viaggi effettuati con le navette certificati dai dipendenti che hanno permesso di risparmiare oltre 6 tonnellate di CO2 e 49.048 km, che sarebbero altrimenti stati percorsi con auto private.

La funzione Jojob Navette andrà dunque ad integrarsi con quella del carpooling aziendale di Jojob, che certifica i viaggi condivisi tra colleghi e dipendenti di aziende limitrofe per raggiungere la sede aziendale in auto, e Jojob Bici e Piedi, che per prima in Italia consente ai dipendenti di ricevere incentivi per andare al lavoro camminando o in bicicletta.

“Jojob è nato come servizio digitale per il carpooling aziendale ma con il tempo si è andato ad integrare con la certificazione dei viaggi a piedi, in bici o in navette, per rispondere in maniera sempre più completa alle richieste delle aziende e dei dipendenti stessi”, spiega Gerard Albertengo, CEO e founder di Jojob. “In un’ottica di smart working e welfare aziendale le aziende ora possono rendere ai propri dipendenti la scelta di un’alternativa sostenibile per compiere il tragitto casa-lavoro più semplice, divertente e conveniente”.

 

 

 

Redazione Fleetime

 

Fonte ufficio stampa Brigme