Mobilità sostenibile e fleet management

Con il Decreto Ministero Ambiente del 27/03/1998 nasce il PSCL (Piano Spostamento Casa Lavoro) e viene inaugurato di fatto il ruolo del Mobility Manager. Quanto è cresciuta da allora la sensibilità alla mobilità sostenibile nelle Aziende?

Mobilità sostenibile e Fleet Management – Da nessuna parte come in Italia il futuro ormai è quasi sempre riedizione modesta di ottime cose passate. Il mondo della mobilità sostenibile, che ha applaudito l’iniziativa del Decreto Rilancio 19/05/2020 n.34 sul quale il Ministero della
Transizione ecologica ha firmato a sua volta un Decreto per la ridefinizione del ruolo del Mobility Manager, è movimentato ormai da giovanotti di belle speranze ma di corta memoria.

Sono 23 anni ormai che da quel Decreto del Min.Ambiente di allora fu definito all’Art.3 l’obbligo per Imprese con oltre 300 addetti di disegnare un PSCL con relativo inquadramento di un Responsabile per la mobilità aziendale. Eppure pochissimi se ne ricordano. Questo perché in linea con il vento di rinnovamento che nella seconda metà degli anni Novanta ha investito la Pubblica Amministrazione italiana cercando – forse invano – di renderla un pochino più efficiente, il dispositivo del Ministero Ambiente poneva al centro dell’iniziativa di Legge i Comuni e la loro capacità di pianificazione, lasciando le Imprese come soggetti passivi della norma. Ovviamente, sarebbe dovuto accadere il contrario, facendo del mondo di Impresa e soprattutto “Fleet” il fulcro di una rivoluzione sostenibile che le Istituzioni al limite avrebbero dovuto accompagnare con apposite legislazioni.

 Limiti alla circolazione, DieselGate, ZTL e l’Ultimo Miglio in era Covid-19

Di fatto il ginepraio legislativo in capo alla mobilità su ruote ha di fatto, in questi 20 anni, rallentato ogni forma di progresso e spinto le Imprese a difendersi anziché promuovere forme di mobilità sostenibile. Mentre DieselGate prima e Lockdown poi hanno dato due spallate consecutive alla ordinaria programmazione strategica.

Intorno a questi due eventi clamorosi, pensiamo alla schizofrenia degli Enti Locali in tema di limiti alla circolazione urbana, ZTL e nuovi percorsi di traffico, e soprattutto le regole per l’accesso commerciale e logistico alle Aree centrali della città, concludendo con la ghigliottina contro le “Euro 6” e la sollevazione popolare. Bene, proprio quegli Enti chiamati a definire e programmare da protagonisti la via progressiva e virtuosa verso la Mobilità Sostenibile sono stati preda dei propri virus intestini, cui le emergenze periodiche hanno dato il colpo di grazia. Sarà finalmente, con il Decreto Rilancio n. 34, arrivato il momento della ripresa positiva?

Mobilità condivisa : sogno od incubo del Fleet Manager?

Il Car Pooling ha visto la sua esplosione mediatica globale all’esordio della bolla finanziaria del “Crack Lehman” nel 2008, benché ovviamente la sua nascita storica sia di molto precedente. In quel periodo di crisi nera per l’Automotive ogni forma alternativa e libera di mobilità sociale veniva salutata come la cura del grande malato. T

uttavia la condivisione resta un poco la “grande assente” della logistica di Impresa. Un poco perché pur abbattendo i costi fissi, Sharing e Pooling pongono profonde criticità in termini di programmazione e gestione delle emergenze; un poco perché il trattamento fiscale e l’inquadramento incentivante non è al momento oggetto di grande interesse da parte del Legislatore.

Il ruolo possibile delle Rent Companies per la Mobilità Sostenibile

Certo, gran parte del lavoro di transizione alla eco mobilità aziendale è stato svolto dalle Società di Noleggio, che in questi anni sono state in grado di promuovere un forte processo di sostituzione e supporto di auto elettriche ed Ibride in Gamma; ma probabilmente il passo ulteriore e complementare sarà quello di promuovere e formare direttamente, “fornendoli” a richiesta, anche i profili professionali di Mobility manager per tante Imprese che ancora hanno esigenza di “costruire” da sé le competenze e gli Skills necessari al loro nuovo Responsabile : di fatto, parecchie risorse reperite “in casa” delle Imprese hanno ad oggi deluso molte aspettative e bucato alcuni risultati importanti. Probabilmente è solo un fatto di tempo, ovviamente.

 

 

 

 

Redazione Fleetime