Driver donna

Secondo delle analisi seguite dal Cvo di Arval Italia, il 24% dei driver aziendali sono delle donne. Possiamo smentire alcuni stereotipi diffusi sulle donne al volante, infatti gli incidenti causati da donne sono minori o uguali rispetto agli uomini, stessa cosa vale per il numero di sanzioni per infrazioni al codice della strada. In termini di mobilità condivisa, le donne usufruiscono dei servizi tanto quanto gli uomini, idem per app per driver aziendali.

In merito alla scelta dell’auto le driver donne si distinguono dagli uomini, questo perché l’uomo preferisce un’auto più performante, mentre la donna porta in primo piano la sicurezza, di conseguenza l’ordine dei fattori di selezione dell’auto sono la sicurezza, comfort, capienza dell’auto, alimentazione e i consumi, dove troviamo al primo posto i motori diesel. Per dare sempre più importanza alla sicurezza, non potevano mancare i vari sistemi d’assistenza alla guida, quindi entriamo nel tema optional. Gli optional più scelti dalle driver donne sono i sensori di parcheggio, telecamere posteriori, lane assist, sistema di frenata assistita e monitoraggio dell’angolo cieco dello specchietto retrovisore.

Le aziende spesso non mettono le driver donne sullo stesso livello degli uomini, questo è un dato emerso dalle analisi condotte sui vari corsi di guida intrapresi dalle aziende per i loro dipendenti. Infatti, solo il 14% delle aziende mettono a disposizione per le driver donne corsi di guida e assistenza nella scelta dei modelli e allestimenti.

Alessandro Torchio, Head of consulting & Cvo di Arval Italia si esprime dicendo che: “Nella percezione dei Fleet manager non ci sono particolari differenze tra le necessità di donne e uomini driver. Come abbiamo visto, però, vi sono alcuni fattori che le donne valutano diversamente rispetto agli uomini. Ad esempio, la sicurezza delle auto ha nei criteri di scelta delle donne driver un posto più alto rispetto alle performance, che sono valutate molto di più dai loro colleghi uomini”.

L’obiettivo di queste analisi è quello di consentire ai Fleet Manager di avere un’idea più chiara sulla gestione delle flotte delle varie aziende, così da poter adottare nuove politiche per rispondere alle necessità di tutti.

 

Redazione Fleetime.