L’Omino Michelin – come è oggi noto ormai in tutto il mondo – nacque infatti per caso: passeggiando tra gli stand dell’esposizione del 1894, il fondatore dell’azienda specializzata in pneumatici vide una serie di gomme impilate una sull’altra e constatò che “con un paio di braccia in più sembrerebbero un omino”.   Secondo noi

Dal “nunc est bibendum” di Orazio al vero nome della celebre mascotte nota come “Omino Michelin”

L’omino Michelin, che ha un nome, è una celebre mascotte dell’omonima azienda e “Nunc est bibendum”è una famosa locuzione latina del poeta Orazio. Ma cosa hanno a che fare l’una con l’altra?

La frase latina significa letteralmente “ora bisogna bere”. Il poeta Orazio, per esser precisi, recitava: “nunc est bibendum, nunc pede libero pulsanda tellus” associando quindi alla bevuta la gioia di una libera danza, il darsi “alla pazza gioia”, ancora una volta, letteralmente, “ora bisogna bere, ora bisogna far risuonare la terra col piede libero”. Il motivo di tutta questa gioia da esprimere era la morte di Cleopatra, e con lei, almeno nelle false premonizioni di Orazio, del pericolo che rappresentava per Roma.

L’espressione oraziana risale a sua volta al poeta greco Alceo, che in maniera simile aveva gioito per la morte del tiranno Mirsilo. La lezione che se ne può trarre è piuttosto semplice: quando ti capita qualcosa di bello, dovresti bere. Questo incarna il senso della locuzione latina, ossia un caloroso invito a brindare per un lieto evento.

Perché l’Omino Michelin si chiama Bibendum?

Nella locandina che O’ Galop aveva ideato per la birreria, insieme al famoso motto oraziano (“nunc est bibendum“), compariva un uomo barbuto intento a bere un grosso boccale di birra. I fratelli Michelin avevano avuto l’illuminazione per la mascotte dell’azienda che, con la citazione Oraziana, si trasformò nel loro primo manifesto. Un grosso uomo fatto di camere d’aria brinda con una coppa ricolma di chiodi, cocci e quant’altro di dannoso ci possa essere per strada, declamando un nuovo significato dei versi oraziani: “Alla vostra salute! Gli pneumatici Michelin si bevono gli ostacoli”.

 

Redazione Fleetime