Il prossimo passo: ridurre l’inquinamento di polveri nocive prodotte durante la frenata

Filtro antiparticolato per freni auto, un dispositivo che fa bene alla salute, e speriamo di vedere questo nuovo dispositivo sulle future auto. Si tratta di un dispositivo sul quale sta lavorando l’azienda tedesca Mann+Hummel chiamato “Brake Dust Particle Filter”, un filtro in grado di aspirare fino all’80% delle polveri sottili(PM) prodotte durante la frenata.

L’obiettivo è quello di rendere sempre più puliti i veicoli in circolazione, in questo caso agendo non sui prodotti della combustione ma sulle polveri emesse dall’attrito tra il disco del freno e la pastiglia. Se le normative antinquinamento sono sempre più stringenti, per essere efficaci c’è bisogno che prendano in considerazione tutti gli elementi capaci di produrre inquinantidurante la marcia di un veicolo.

Va sottolineato che le polveri sottili – dette anche particolato – sono tra le più nocive per la salute umana, perché in virtù delle loro dimensioni ridottissime vengono inalate durante la respirazione e possono arrivare fino agli alveoli polmonari. Le conseguenze, ovviamente, sono gravi patologie respiratorie.

Filtro antiparticolato per freni

Il filtro antiparticolato per freni allo studio della Mann+Hummel è montato direttamente nella calotta della pinza frenante, composto da una retina metallica sulla quale è fissato il materiale filtrante. In questo modo – secondo il produttore – le polveri sottili liberate durante la frenata finiscono nel filtro che le intrappola all’interno delle piccole pieghe, simili a sacchetti, di cui è composto.

Mann+Hummel ha presentato il proprio filtro antiparticolato per freni a settembre 2018 ed ha già avviato dei test con diversi costruttori auto, fra questi anche Volkswagen. I test condotti durante la sperimentazione del “Brake Dust Particle Filter” dimostrerebbero che il filtro ha una durata operativa pressoché simile a quella delle pastiglie freni. Ha superato tutti i test di frenata e di durata e il peso aggiuntivo – quantificato in 500 grammi per ruota – non influenza l’impianto frenante.

 

 

 

Redazione Fleetime