PIRELLI presenta una nuova generazione del cinturato P7Blue pneumatico campione di sostenibilità

grazie a questa evoluzione il cinturato P7 Blue è la copertura al mondo con il maggior numero di misure che vantano la doppia A.

Il Cinturato P7 Blue, campione di sostenibilità di Pirelli, si rinnova ed estende la
doppia A dell’etichetta europea a tutte le nuove misure, segnando così un nuovo primato.
Già nel 2012, infatti, appena lanciato sul mercato, il P7 Blue fu il primo pneumatico al mondo ad
ottenere il massimo dei voti in etichetta per efficienza energetica e sicurezza su alcune misure.

Oggi il Cinturato P7 Blue estende questo primato alle nuove misure entrate in gamma, vantando così la
doppia A dell’etichetta europea su quasi il 100% delle misure.

Quest’importante risultato è stato raggiunto grazie all’evoluzione tecnologica che in questi anni lo ha
visto protagonista. Il nuovo P7 Blue accoglie, infatti, le caratteristiche di successo del pneumatico
precedente e ne perfeziona alcune prestazioni, in linea anche con lo sviluppo del settore auto, sempre
più sensibile alle tematiche di sostenibilità.

La nuova generazione del Cinturato P7 Blue presenta una bassissima rolling resistance, con
conseguente risparmio dei costi di carburante e riduzione delle emissioni di CO2, a tutto vantaggio
dell’ambiente.

All’origine di questo miglioramento vi è il Low Rolling Technology Package: un pacchetto, appunto, che
combina nuovi processi costruttivi nell’area soprattutto della cintura e l’utilizzo dei più recenti materiali
interni.

Questo pacchetto, sviluppato nello stabilimento tecnologicamente più avanzato di Pirelli, quello di
Settimo Torinese, si basa principalmente su un nuovo sistema di controllo delle diverse fasi di
vulcanizzazione, che consente di dosare l’input termico ideale per i diversi materiali

e sull’ottimizzazione dell’area dello 0 gradi e della cintura, per una migliore distribuzione della pressione,
che garantisce elevate prestazioni e sicurezza di frenata in tutte le condizioni.

Uno dei grandi risultati conseguiti dagli ingegneri della P lunga è stato quello di ridurre la rolling
resistance, attraverso l’adozione di una nuova generazione di materiali interni brevettati, mantenendo
però alte prestazioni in termini di grip su asciutto e su bagnato e garantendo un elevato livello di
sicurezza di guida.

La nuova tecnologia, inoltre, ha comportato un aumento del chilometraggio di circa il 10%.
La precedente generazione di P7 Blue si è trasformata in un punto di riferimento per i possessori di
sedan, coupè e berline di medio-alta cilindrata, guadagnandosi ben 11 podi in 14 test della stampa
internazionale (compresi 3 primi posti solo lo scorso anno).

 

Redazione Fleetime

Fonte press Pirelli