Sul web gira voce che il mito Maggiolino Volkswagen diventerà nel 2018 un bellissimo ricordo del passato

12 Marzo 2018 – Il progetto originale risale al 1934 oggi è diventato un vero e proprio cult. E’ stato l’icona di un’intera generazione di ragazzi negli anni Settanta quando il cinema propose Herbie, il “maggiolino tutto matto”, e lo è ancora oggi per gli appassionati di fumetti, visto che è l’auto di un personaggio molto amato come Dylan Dog. Quel modello acquistato e modificato da Paul Newman e che oggi è di proprietà di un professore universitario milanese.

Volkswagen Tiguan potrebbe prendere il posto del Maggiolino nelle storiche linee di montaggio messicane di Puebla. I portavoce VW respingono al mittente l’indiscrezione, con un secco “Non commentiamo speculazioni dei media”.

Si tratterebbe dunque di una illazione, secondo i “piani alti” delle comunicazioni alla filiale VW di oltreoceano. Tuttavia, il “lancio” indica con precisione la data di “stop” alla produzione della Volkswagen Maggiolino: verrebbe pensionata a fine 2018. Vale a dire, tenuto conto della precedente New Beetle, a 21 anni dal lancio della “rinnovata” Maggiolino, che debuttò nella seconda parte del 1997.

La notizia di un eventuale futuro pensionamento definitivo di Volkswagen Maggiolino, sempre che trovi conferma, lascia più di un dubbio: sarebbe una mossa azzeccata “uccidere” Volkswagen Maggiolino? La simpatia di questo modello, seppure proposto a prezzi non certo da “utilitaria”, è innegabile, e potrebbe far comodo all’immagine di Volkswagen: non fosse altro per il chiaro richiamo al gloriosissimo passato del marchio di Wolfsburg, che proprio lo scorso dicembre aveva celebrato i settant’anni dal debutto della prima iconica Maggiolino.

 

 

Redazione Fleetime