Jaguar Vision Gran Turismo SV

Una velocità massima di oltre 410 km/h, un design aerodinamico altamente perfezionato e una tecnologia propulsiva da competizione sono gli elementi principali che definiscono la Jaguar Vision Gran Turismo SV, l’auto da corsa virtuale interamente elettrica sviluppata per Gran Turismo e costruita in scala reale come progetto di studio.

Jaguar Vision Gran Turismo SV, la prima sportiva Jaguar interamente elettrica creata per la famosa serie di videogame Gran Turismo e lanciata nell’ottobre del 2019, ha già riscosso un grande successo affascinando numerosi giocatori grazie al suo design estremo ispirato alla tradizione, al suo abitacolo incentrato sul pilota e alla sua eccezionale guidabilità.

Tuttavia, per i team di Jaguar Design, SV e Jaguar Racing, la Vision GT Coupé ha rappresentato solamente il punto di partenza per lo sviluppo della Vision GT SV. Il nuovo progetto ha offerto l’occasione per rivalutare tutto ciò che poteva essere migliorato sotto il profilo delle prestazioni e, in questo modo, ripensare a come potrebbe realmente essere una vettura Jaguar interamente elettrica destinata alle gare endurance.

Per ottimizzare questo processo, era fondamentale poter lavorare sull’analisi dettagliata dei feedback dei giocatori presenti online e sui vari forum. I “test nel mondo virtuale” abbinati alle molteplici ore passate “dietro al volante”, hanno consentito ai progettisti e agli ingegneri di determinare esattamente il modo in cui ottimizzare la Vision GT SV per creare la perfetta auto da corsa elettrica per le gare endurance.

Julian Thomson, Jaguar Design Director, ha dichiarato: “Le Jaguar create per le competizioni in pista e per la strada hanno da sempre condiviso il medesimo DNA, sia che si tratti della D-type o della XKSS che della I-PACE o della I-TYPE. Quindi, quando al team di progettisti dietro la Vision GT Coupé è stato chiesto di creare la migliore auto elettrica da endurance per il videogame Gran Turismo, questi hanno iniziato a lavorare con gli ingegneri della SV e di Jaguar Racing per creare qualcosa di assolutamente speciale.

“La Vision GT SV è una vettura davvero spettacolare e visivamente accattivante, che mostra ciò che è possibile fare quando i tradizionali limiti che governano il design automobilistico del mondo reale, vengono completamente superati. Nel dare vita a questa auto, attraverso un prototipo di studio in scala reale, siamo stati in grado di realizzare la nostra versione più estrema di una Jaguar da corsa completamente elettrica, che si ispira al passato ma guarda al futuro senza alcuna paura.”

Jaguar Vision Gran Turismo SV – il progetto

La leggera e affusolata struttura del corpo vettura in materiale composito, ospita ora quattro motori elettrici progettati da Jaguar Racing e SV, che sono in grado di generare un’erogazione di potenza massima pari a 1.903 CV (1.400kW) e una coppia istantanea di 3.360 Nm.

Queste eccezionali performance sfruttano tutti i benefici in termini di aderenza e di dinamiche di guida derivati dalla trazione intelligente all-wheel drive e dal sistema di vettorizzazione della coppia. La vettura accelera da 0 a 96 km/h in appena 1,65 secondi, raggiungendo una velocità massima di oltre 410 km/h.

Il compito di sfruttare al massimo la potenza della Gran Turismo SV per offrire ai giocatori un’esperienza di guida ancora più esaltante è stato affidato agli ingegneri del team Jaguar SV.

Jamal Hameedi, Jaguar SV Engineering Director, ha detto: “Ci è stato assegnato un obiettivo ben preciso: prendere tutto ciò che rende la Jaguar Vision GT Coupé così speciale, come le prestazioni, la guidabilità e la sonorità, e portarlo ad un livello ancora superiore.

“Il team non ha solamente raggiunto questo obiettivo, ma lo ha addirittura superato, sviluppando una vettura elettrica virtuale in grado di poter realmente competere con successo nelle estreme gare di endurance di 24 ore. Ma non solo, perché i nostri tecnici sono stati in grado di vedere il loro lavoro svolto nel mondo virtuale trasformarsi in realtà, grazie alla realizzazione di uno straordinario modello a grandezza naturale che senza dubbio entusiasmerà i giocatori mostrando loro ciò che troveranno su Gran Turismo.”

Nella GT SV, l’elegante silhouette che caratterizzava la Vision GT Coupé, è ancora chiaramente riconoscibile, così come la curvatura dei parafanghi ispirati a quelli della C-type e della D-type. Il motore aggiuntivo che alimenta l’assale anteriore, il passo di 2.721 millimetri è rimasto invariato.

Considerando i 5.540 millimetri che uniscono la punta e la coda dell’auto, si può notare come la GT SV sia più lunga complessivamente di 861 millimetri: un cambiamento dovuto esclusivamente a motivazioni di tipo aerodinamico. Per offrire una maggiore deportanza, necessaria per incrementare l’aderenza durante le curve veloci e la stabilità nei rettilinei alle elevate percorrenze, la GT SV è dotata di un nuovo splitter anteriore e di un nuovo alettone posteriore dispiegabile.

Per risolvere i ricorrenti conflitti generati dalla necessità di aumentare la deportanza riducendo al minimo la resistenza, il team SV ha lavorato con i progettisti Jaguar per sviluppare tutta una serie di elementi in grado di lavorare assieme per migliorare le dinamiche di guida, la stabilità, le performance e l’efficienza.

Oltre allo splitter più adeguato e di maggiori dimensioni che produce deportanza sull’assale anteriore, le aperture nei sottoparaurti frontali canalizzano l’aria sulla facciata delle ruote anteriori per ridurre le turbolenze e aiutare l’aria stessa a fluire in modo lineare verso la parte posteriore dell’auto. L’aria che passa attraverso i passaruota, viene anch’essa indirizzata in modo omogeneo verso il retro della vettura tramite le aperture d’uscita nei paraurti.

Il sottoscocca completamente chiuso e scolpito, che include un elemento a chiglia dietro l’assale anteriore per favorire la stabilità alle velocità più elevate, accelera il flusso d’aria riducendone la pressione e contribuendo quindi a limitare la portanza, prima di fuoriuscire nella parte posteriore attraverso un grande diffusore.

L’unico dispositivo aerodinamico sviluppato per la GT SV è il suo alettone posteriore dispiegabile, ispirato alle sportive endurance della gloriosa tradizione Jaguar, compresa la XJR-14. Elaborato in modo meticoloso a partire dalle prime fasi concettuali fino al design finale tramite molte iterazioni, la sezione principale dell’ala, fissa, si avvolge sopra e intorno al retro dell’auto, fondendosi dolcemente con le fiancate posteriori.

L’ala è stata progettata come un elemento integrante della scolpita carrozzeria, fornendo al tempo stesso le prestazioni aerodinamiche necessarie per questa tipologia di gare. Due sezioni mobili si sollevano automaticamente per offrire una deportanza supplementare solo quando necessario, tornando poi alla posizione nominale per ridurre al minimo la resistenza.

Di conseguenza, la GT SV ha un coefficiente di resistenza aerodinamica Cx di 0,398 (un valore notevolmente basso per una vettura da competizione) e genera 483 kg di carico aerodinamico a 320 km/h.

Michael O’Regan, Jaguar SV Aerodynamics Senior Engineer, ha detto: “Tutte le caratteristiche aerodinamiche dell’auto sono state scrupolosamente ottimizzate attraverso un’avanguardistica analisi computazionale della fluidodinamica, eseguita esattamente nella stessa modalità con cui realizziamo i progetti nel mondo reale, come ad esempio le Jaguar I-TYPE per la Formula E.

“Ciò di cui vado maggiormente fiero è come, in così poco tempo, abbiamo trasformato la GT SV in una vettura elettrica da competizione assolutamente credibile, con prestazioni paragonabili alle attuali auto da endurance.”

Jaguar Vision Gran Turismo SV – le prestazioni

Agli ingegneri di Jaguar Racing è stato affidato il compito di sviluppare lo straordinario sistema propulsivo interamente elettrico a quattro motori della GT SV. Il team, che aveva progettato anche il sistema di propulsione della prima Jaguar Vision GT, su questa nuova vettura ha potuto sfruttare appieno tutte le conoscenze e le esperienze maturate nello sviluppo della Jaguar I-TYPE nelle sei stagioni consecutive di Formula E.

Il lavoro è stato suddiviso in due progetti principali, che hanno previsto l’impiego di un secondo motore da 407 CV (300 kW) nell’assale anteriore per fornire i maggiori quantitativi di potenza e di coppia richiesti. Di conseguenza, per far fronte ai carichi più elevati e per mantenere inalterate sia l’elevate velocità che le accelerazioni estreme per tutto l’arco di tempo della gara, i tecnici hanno dovuto ulteriormente migliorare il sistema di gestione termica.

Con un motore che alimenta ciascuna ruota, il sistema di propulsione della GT SV è in grado di generare una potenza combinata di 1.903 CV (1.400 kW) e una coppia di 3.360 Nm. Ogni motore ha la propria trasmissione a singola velocità ed è stato progettato per fornire la giusta robustezza e resistenza per supportare gli elevati quantitativi di coppia generati. Inoltre, questi propulsori presentano dei ridotti livelli di massa e attrito, che forniscono un’ottimale efficienza e consentono alla vettura il raggiungimento di una velocità massima di oltre 410 km/h.

Oltre alla trazione integrale elettrica, la configurazione con un motore per ogni ruota, assicura anche un controllo infinito della distribuzione laterale e longitudinale della coppia, offrendo un graduale cambiamento nella capacità di vettorizzazione della coppia stessa in modo da avere trazione, agilità e controllo ancora maggiori. La potenza viene fornita da un pacco batteria agli ioni di litio all’avanguardia, che è stato posizionato nella parte inferiore della rigida e leggera struttura della GT SV. Questa disposizione offre un basso baricentro, un ridotto centro di rollio e una distribuzione del peso quasi perfetta.

James Barclay, Jaguar Racing Team Director, ha dichiarato: “Lavorare in parallelo, sia allo sviluppo dei nostri veicoli da gara I-TYPE per la Formula E che alla Vision Gran Turismo SV, ha dato agli ingegneri di Jaguar Racing un’opportunità senza precedenti di poter applicare le loro conoscenze su due incredibili auto da corsa: la più avanzata vettura per la Formula E mai progettata e una auto da endurance per il mondo virtuale.

“Entrambe sono state progettate e sviluppate utilizzando degli strumenti di simulazione all’avanguardia, che ci hanno consentito di spingerci fino al limite per quanto concerne la propulsione elettrica e la tecnologia softwarista. Per questo non vediamo l’ora di poter osservare queste due vetture gareggiare sia nella settima stagione della Formula E che in Gran Turismo.”

Il sistema di gestione termica è stato potenziato tramite un circuito aggiuntivo all’azoto liquido, che offre delle capacità supplementari per consentire alla batteria di fornire la massima potenza per un periodo più lungo, rimanendo al tempo stesso nel suo intervallo di temperatura ideale.

Il sistema di raffreddamento ad azoto è anche collegato al pulsante “boost” all’interno dell’abitacolo che, durante le fasi operative maggiormente impegnative, assicura alla batteria di non superare il limite massimo di temperatura.

Jaguar Vision Gran Turismo SV – la guida virtuale

L’esclusivo panorama sonoro del propulsore, che sulla Jaguar Vision GT Coupé si è rivelato un aspetto fondamentale per offrire una viscerale esperienza di guida, sulla GT SV è stato ulteriormente migliorato. Coerentemente con l’incremento della potenza e della coppia derivato dalla presenza dei quattro motori elettrici rispetto ai tre del modello precedente, la GT SV genera una sonorità ancora più decisa e distintiva che risulta tanto autentica quanto futuristicamente Jaguar. Con un continuo crescendo fino al limite dei 40.000 giri/min., il suono della GT SV rispecchia fedelmente il suo DNA sportivo coinvolgendo in modo ineguagliabile il suo pilota.

L’esperienza di guida viene ulteriormente esaltata attraverso un abitacolo progettato per le competizioni. Le pure e ampie superfici degli interni avvolgono realmente il guidatore, che avrà a piena portata di mano tutti i sistemi e i controlli di cui necessita, grazie al loro ponderato posizionamento. Ogni componente è stato meravigliosamente realizzato con assoluta precisione e con avanzati materiali leggeri, compresi i nuovi tessuti TYPEFIBRE utilizzati per rivestire i due sedili dalle forme scolpite. Il TYPEFIBRE è un innovativo sistema di materiali dalle elevate prestazioni, che è stato sviluppato da Jaguar per offrire un’alternativa più leggera alla pelle con un comfort e una durata eccezionale. I tessuti TYPEFIBRE saranno testati da Jaguar Racing sulla I-TYPE 5 nel corso della settima stagione dell’ABB FIA Formula E World Championship.

 

 

Redazione Fleetime

Fonte: Ufficio stampa Jaguar Italia