Black Swan, a Parigi il primo battello passeggeri dotato di batterie elettriche di seconda vita

Veicoli elettrici – Seine Alliance presenta oggi Black Swan, il primo battello elettrico dedicato alle crociere private o professionali sulla Senna, dotato di batterie di seconda vita. Seine Alliance e i suoi partner – il Gruppo Renault e Green-Vision – vogliono dimostrare l’efficacia di un tale modello basato sul principio dell’economia circolare, per riprodurlo e creare sinergie tra i diversi attori della mobilità.

In un contesto di effervescenza generalizzata per la ricerca di soluzioni innovative per salvare il nostro pianeta, le iniziative degli operatori del settore fluviale offrono prospettive incoraggianti. Molto impegnato sugli impatti ambientali della sua attività, il settore è all’origine di numerosi progetti che mettono in evidenza la sua esemplarità in materia di transizione energetica.

Progettato in quest’ottica, Black Swan è un battello a zero emissioni, per crociere familiari di circa 2 ore, che può accogliere da 2 a 8 persone. È alimentato da due motori elettrici e non dispone né di gruppo elettrogeno né di motore termico di emergenza. Non emette, quindi, gas di scarico e naviga in maniera totalmente silenziosa. È un progetto volontario di trasformazione volto a ridurre l’impatto delle attività fluviali sull’ambiente.

“Parigi, città organizzatrice della COP 21 nel 2015 e delle Olimpiadi del 2024, deve fornire soluzioni innovative per l’ambiente. La Senna è già in prima linea in termini di prestazioni energetiche nel settore dei trasporti. La nostra compagnia concretizza ancora una volta un progetto di imbarcazione elettrica con l’obiettivo di sensibilizzare tutti gli utenti del fiume”, spiega Didier SPADE, CEO di Seine Alliance.

Veicoli elettrici – economia circolare, sicurezza e confort a bordo

Black Swan ha due sistemi di propulsione 100% elettrici, totalmente indipendenti e autonomi. Questo duplice equipaggiamento gli permette di navigare in tutta sicurezza. Le batterie agli ioni di litio provenienti da veicoli elettrici Renault e giunte al termine della loro “prima vita automobilistica” sono state rimesse a disposizione e ricondizionate per un nuovo utilizzo.

Sono alloggiate sotto i sedili laterali dell’imbarcazione in quattro vani batterie in acciaio inox appositamente progettati per garantire la tenuta stagna e un funzionamento in totale sicurezza. Si evita, in tal modo, il consumo di energia e di materie prime necessario alla produzione di batterie nuove.

«Siamo orgogliosi di contribuire al progetto Black Swan a fianco di Seine Alliance e di Green-Vision. Quest’iniziativa dimostra ancora una volta che, se utilizzate come unità di stoccaggio di energia in seconda vita, le batterie dei nostri veicoli elettrici rappresentano una leva essenziale per accelerare la transizione energetica» spiega Gilles Normand, Direttore Veicoli Elettrici del Gruppo Renault.

Redazione Fleetime

Fonte press Renault