Addio Panda

La storica utilitaria italiana si sdoppia: il modello attuale continuerà a vivere come “Pandina”, mentre il nome “Panda” accompagnerà solo la nuova “Grande Panda” di segmento B.

Addio Panda, una delle auto più amate e longeve d’Italia, sta vivendo un momento di profonda trasformazione che ne ridefinisce l’identità e la presenza sul mercato. Il cambiamento, annunciato in un contesto di riorganizzazione strategica da parte di Stellantis, vede la storica vettura sdoppiarsi.

La sdoppiata: Panda diventa Pandina

A partire dalla fine dell’anno, il modello di Fiat Panda che siamo abituati a conoscere – prodotto a Pomigliano d’Arco – non uscirà più dalla fabbrica con il suo nome tradizionale.

La vettura iconica, famosa per la sua essenzialità e il successo di vendite in Italia, cambierà nome diventando ufficialmente Fiat Pandina.

Questa mossa non è un addio, ma una celebrazione: il cambio di denominazione permette a Stellantis di mantenere in produzione e sul mercato l’attuale modello, affiancandolo alle novità del Gruppo. La Pandina continuerà a rappresentare l’opzione più accessibile e compatta del brand, un punto di riferimento per l’uso urbano e le flotte, probabilmente con motorizzazioni elettrificate mild hybrid.

Il futuro è grande: l’avvento della “Grande Panda”

Il nome “Panda” non scomparirà, ma sarà destinato al suo successore più grande e moderno: la Fiat Grande Panda.

Lanciata con un design ispirato alla filosofia stilistica della Panda originale ma su una piattaforma moderna (probabilmente derivata dalla CMP/STLA Small, la stessa utilizzata per la Citroën C3 e la nuova Opel Frontera), la Grande Panda rappresenta un passo in avanti strategico.

  • Segmento: Sarà posizionata nel Segmento B, una categoria superiore all’attuale Panda (Segmento A).
  • Target: Mirerà a una clientela più ampia che cerca più spazio, tecnologia e un design più audace.
  • Motorizzazioni: È attesa in versioni sia elettriche che ibride.

La Strategia di Stellantis

Questa riorganizzazione dei nomi riflette una precisa strategia industriale di Stellantis:

  1. Massimizzare l’Offerta: Mantenere in vita il modello attuale (come Pandina) garantisce continuità nelle vendite e sfrutta al massimo la capacità produttiva di Pomigliano, offrendo un prodotto a un prezzo competitivo.
  2. Rinnovamento di Marca: Utilizzare il nome Grande Panda per il nuovo modello di Segmento B permette a Fiat di modernizzare il suo best-seller in chiave internazionale, posizionandolo in una fascia di mercato più redditizia e adatta alla transizione elettrica.

In sostanza, la “Panda” non si ritira, ma evolve, offrendo due opzioni distinte: la compattezza e l’accessibilità della Pandina, e la modernità e versatilità della Grande Panda.

 

Redazione Fleetime

 

Fonte press Stellantis