Sulla Strada Giusta è un progetto voluto da Arval

SULLA STRADA GIUSTA –Società del Gruppo BNP Paribas, Arval è leader nel mercato del noleggio  a lungo termine e della gestione flotte aziendali è attiva in 39 paesi nel mondo, con presenza diretta in 25 Paesi e importanti accordi di partnership in 14 nazioni dei 5 continenti.

Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer

La storia della filiale italiana, fin dalla nascita nel 1995, è caratterizzata da una crescita rapidissima che l’ha portata in poco più di un quindicennio a gestire 135.000 veicoli a livello nazionale, con più di 18.000 aziende clienti.
Per Arval la sicurezza è un cardine della propria cultura e della responsabilità sociale.

“Sulla Strada Giusta” è un progetto voluto da Arval per sostenere il prezioso lavoro svolto dall’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, un’eccellenza nel panorama italiano che da diversi anni offre un sostegno di alto livello ai bambini vittime di incidenti stradali.

Attraverso il progetto, Arval intende diffondere una cultura di attenzione alla sicurezza stradale e al rapporto con i bambini durante la guida, consolidare il legame tra guida sicura, risparmiosa e a basso impatto ambientale, rafforzare le attività di prevenzione degli incidenti stradali, sensibilizzando sul tema in prima battuta i propri stakeholder e, più in generale, chiunque ogni giorno si metta “in strada” alla guida di un veicolo con a bordo i propri cari.

Scopo dell’iniziativa è sensibilizzare i conducenti sul tema della sicurezza stradale offrendo spunti e consigli pratici per una guida virtuosa e sicura, ma anche garantire che le cure mediche e il supporto psicologico e ludico offerti dall’Ospedale Pediatrico Meyer ai bambini ricoverati possano svilupparsi al meglio. Pur partendo dal presupposto che la prevenzione sia il primo passo da compiere quando si parla di incidenti stradali, infatti, non si può evitare di fare i conti con il fatto che essi continuino ad accadere, coinvolgendo spesso anche i bambini.

La raccolta fondi collegata al progetto si impone proprio questo: sostenere e affiancare l’impegno del Meyer offrendogli tutte le risorse necessarie all’accoglienza dei suoi piccoli ospiti e finanziare la ricerca per offrire un’assistenza pediatrica sempre più all’avanguardia nel panorama mondiale.