Assicurazione Istantanea per il car-sharing, Ania sta studiando una forma di Car instant insurance per il corretto comportamento alla guida

Assicurazione istantanea, il car sharing per una compagnia assicurativa sembra essere un costo non indifferente, infatti non consente la percezione di sicurezza perchè questi veicoli vengono guidati da conducenti che non emergeranno  mai sull’attestato di rischio, lasciando spesso l’auto dove capita.

Per questo è in elaborazione uno strumento di Car instant insurance che consente il corretto comportamento di guida del car sharing. Questo permette alle assicurazioni di sapere che alla guida del veicolo. E’ quanto ha detto Umberto Guidoni

segretario generale della Fondazione ANIA (Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici), durante la presentazione del Rapporto Censis-Michelin sulla mobilità degli italiani. Il procedimento sarà semplice e rimarrà traccia del conducente

perchè sarà possibile attivare questa assicurazione istantanea, ha spiegato Umberto Guidoni, appena il conducente salirà in auto mettendosi alla guida.

Assicurazione Istantanea

Roland Berger, multinazionale tedesca di consulenza strategica, ha stilato un rapporto sui comportamenti delle compagnie assicurative in relazione al fenomeno – in forte espansione soprattutto nei centri urbani e destinato ancora a crescere – delle auto in condivisione.

Secondo i dati raccolti, le polizze sulle flotte in sharing rappresentano oggi solo il 10% rispetto al totale. L’attività è quindi ancora marginale. Ma le cose potrebbero cambiare presto. Il 70% della popolazione abita oggi in città nelle quali l’auto provata è talvolta un lusso, causando così una crescente diffusione dei servizi di car sharing e ride hailing.

Polizze connesse

Lo studio “Rethinking motor fleet insurance“ prende in considerazione il fenomeno e sostiene che le compagnie assicurative dovranno cogliere le nuove opportunità offerte dalla tecnologia. Come? Per esempio consentendo la diffusione di pagamenti online istantanei e sicuri con carte di credito e bancomat su polizze speciali dedicate a questo tipo di mobilità. In considerazione anche del fatto che – entro il 2020 – tutti i nuovi veicoli immatricolati saranno dotati di sistemi integrati per auto connesse.

 

 

Redazione Fletime