Intervista a Matteo De Bortoli amministratore di Auto No Problem – di Giulia Marrone

 

Una presenza da 10 anni sul mercato per Auto no problem significa la consapevolezza di essere un broker certificato con un volume di affari in crescita e servizi sempre più mirati.

La nostra realtà è nata quasi per scommessa, perché all’epoca non c’erano le necessità legate al settore del noleggio per come siamo abituati a viverle e a soddisfarle oggi”, racconta Matteo De Bortoli, Amministratore di Auto no problem.

Nel corso del tempo si sono create quelle che nascevano come nicchie di mercato, e ora il noleggio da piccolo lago delimitato sta diventando un oceano. Monitoriamo questa evoluzione continua tramite le lead che si attivano sul nostro sito. Nell’ultimo anno ci sono arrivate circa 10.000 richieste di preventivo dalle quali possiamo disegnare una panoramica completa della tipologia e delle aspettative del cliente.

Un nuovo scenario che richiede cambiamento 

Oggi il broker fa accordi sia con le case madri sia con il noleggiatore. Si tratta di un vero e proprio dialogo, impensabile fino a qualche tempo fa. Infatti i costruttori finanziavano le iniziative dei noleggiatori e lasciavano che questi ultimi poi interagissero con il cliente finale. Poi, complice anche l’affacciarsi sul mercato delle PMI, è diventato necessario rapportarsi diversamente con questo canale, che ha sempre dimostrato di avere grandi potenzialità. Di conseguenza è avvenuta una rivoluzione anche nel metodo di lavoro. Faccio un esempio che rende l’idea: all’acquisto delle singole vetture, si sta affiancando, se non sostituendo, l’acquisizione di stock di prodotto”

l’importanza del consulente a supporto del cliente

Il cliente apprezza la rapidità, la trasparenza e la capillarità sul territorio. Noi copriamo tutta l’Italia. Un altro aspetto fondamentale è il prezzo finale. Il nostro ruolo e l’elemento che ci distingue da altri è un supporto completo in tutte le fasi del rapporto. Il noleggiatore ci demanda anche le attività di servizio. Non tutti i broker sono organizzati nel seguire il cliente fino alla fine. Consolidare la realtà e voler crescere prevede l’obbligo morale di capire quali sono i punti deboli del noleggiatore e tutelare il cliente finale. La trasparenza nella consulenza è fondamentale: è corretto spiegare al cliente tutto con i dovuti dettagli. E verifichiamo che evitare sorprese spiacevoli è un aspetto molto apprezzato. Ad esempio, Auto no problem manda una previsione chilometrica al cliente prima della scadenza del contratto per far correggere eventualmente il tiro ed evitare poi che si stupisca per una fattura troppo alta. L’attività per noi è molto dispendiosa, ma nel tempo ci ritorna in termini di fidelizzazione e costruzione di un rapporto duraturo.

Cosa significa vuol dire essere un broker qualificato

Significa avere una struttura ricettiva che rispetta i requisiti che i noleggiatori hanno imposto nel tempo: vuol dire investimenti in struttura, in back office, in rete, e in interfaccia commerciale. Tutto affinché il cliente percepisca che il broker è il biglietto da visita del noleggiatore.

Il noleggio delle auto elettriche

Fino allo scorso anno sembrava una follia. Quest’anno tutti stanno facendo investimenti sui valori residui e c’è stato un cambio di rotta. Lo scenario è ancora limitato, ma noi proponiamo vetture plug-in che rappresentano il primo concetto per avvicinarsi all’elettrico. La scelta comunque di una vettura di questo tipo dipende anche dal dal profilo del cliente che sicuramente non non ha la necessità di percorrere molti chilometri”.

Fenomeno in crescita i veicoli commerciali leggeri. Come state vivendo questa situazione

Come una piacevole sorpresa perché si entra in contatto con un pubblico che poi vuole anche la vettura per il proprietario dell’azienda. Si tratta di un mercato con margini di crescita e sul quale puntare”.

Altri mercati 

Sicuramente il segmento dei privati. Ma bisogna essere preparati per offrire una consulenza ancora più capillare e attenta” Previsioni  2018 Ci aspettiamo una crescita in termini di fatturato, con una base certa del 10% I prodotti flessibili garantiscono uno slancio importante”.

I numeri, case auto accordi e clienti attivi

Auto no problem ha 10 accordi con 10 case auto diverse, 800 clienti attivi con circa 2.000 auto circolanti. Il 95% è rappresentato da PMI”

Redazione Fleetime.