Continuano i risultati positivi del noleggio che arriva a febbraio 2018 a quota 54.000 veicoli (+18,9%), un salto del 30%, del 50% e ben del 119% rispetto a febbraio del 2016-2014.

Sia il breve che il lungo termine raggiungono risultati storici di volumi, registrando rispettivamente +15,1 e + 22,7%. Dalle indicazioni pervenute ad ANIASA in forte crescendo l’interesse dei privati verso il NLT.
Discreto aumento degli acquisti in proprietà e in leasing finanziario che arrivano a quasi il 20% del mercato. Il totale delle flotte aziendali arriva al 49,5%, altro record storico.

Le proiezioni 2018 di Dataforce ipotizzano per fine anno un mercato auto di poco inferiore ai 2 milioni, con una quota dei privati del 52,9% (cioè circa 1.050.000 vetture), 100.000 immatricolazioni aziendali dirette (market share del 5%), il noleggio a lungo termine a quota 305.000 automobili (MS 15,4%), il noleggio a breve termine sulle 195.000 unità (quota di mercato del 9,8%) e le auto-immatricolazioni di Case e Concessionari attorno alle 335.000 targhe (con un market share del 16,9%).

Riguardo la tipologia di veicolo crolla il segmento A, -20,6%, rappresentando il 14,8% delle immatricolazioni e scendono anche le utilitarie del segmento B (-5,5%). Calo sostanziale anche per le vendite di auto di alto di gamma, con il segmento E che perde il 15,5% dei propri volumi, mentre sempre dinamico il segmento C che, grazie a una crescita nel mese del 13,5%, insidia il segmento delle utilitarie, avvicinandosi con una quota del 35,1%.

Continua l’apprezzamento dei Suv che a febbraio aumentano del 34,1% con 51.110 immatricolazioni e guadagnano oltre 7 punti percentuali, e per i fuoristrada (+19,5%). Calo significativo dei monovolume piccoli (-40,1%) e delle cabrio e spider (-38,9%), nonché delle berline che perdono il 12,4% dei volumi.

Ibride elettriche Plug-in aumento

Riguardo le alimentazioni, l’analisi della struttura del mercato evidenzia l’incremento delle vetture ibride (con motore elettrico), nel mese cresciute del 20%, arrivando alla quota al 3,5%. Un’analisi più approfondita meritano le motorizzazioni ibride elettriche Plug-in che in febbraio hanno incrementato i volumi del 65,5%. In febbraio si assiste anche a una flessione del diesel più contenuta rispetto al mercato totale con un conseguente marginale recupero di quota al 56,3% (55,8% nei due mesi). Più forte la flessione della benzina che scende al 31,9% del mercato totale (-1,4); cresce invece il metano che, grazie alle promozioni commerciali e ad alcuni nuovi modelli, recupera quasi un punto e torna al 2,3% di quota, mentre calano del 10% le immatricolazioni a Gpl (al 5,7% del totale).

Flessione anche dell’usato, -7,5%

A febbraio il mercato dell’usato archivia 378.491 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome di un operatore, in attesa della rivendita al cliente), contro i 409.159 di febbraio dello scorso anno, con una flessione del 7,5%. Nei primi due mesi dell’anno, invece, il calo complessivo è del 2,1%, con 770.759 immatricolazioni a fronte delle 787.429 dello stesso periodo del 2017.

 

 

 

Redazione Fleeetime

 

Fonte Aniasa