Porsche noleggio Fleex Drive, per una 911 e una Macan ci vogliono quasi 5 mila euro mensili, il canone varia a seconda dei modelli scelti, c’è di bello che puoi averne una per la settimana e una per weekend

Se per il mondo Porsche il 2018 è l’anno della svolta elettrica, anche per la filiale italiana si profilano dodici mesi ricchi di impegni e di appuntamenti che vanno ben oltre la necessità di cavalcare al meglio l’ondata di consensi da cui è stata accolta la terza generazione del Cayenne, che nel corso dell’anno si arricchirà della motorizzazione ibrida plug-in. Significativo per esempio è il lancio del servizio sperimentale Porsche Flex Drive, che segna lo spostamento del focus aziendale dal puro prodotto alla combinazione «prodotto più servizio».

Dall’inizio di aprile la filiale nazionale delle casa di Zuffenhausen ha lanciato il programma Porsche Flex Drive dopo averlo sperimentato a BolognaMantova e Modena assieme alle concessionarie Vanti Sport del gruppo Penske. Si tratta di una elitaria formula di noleggio per i clienti italiani del marchio. Con un singolo canone è possibile disporre in via esclusiva di due modelli Porsche a seconda delle esigenze. Ad esempio una professionale Panamera come auto di rappresentanza durante la settimana lavorativa e una sportivissima 911 per divertirsi nel weekend. Ma le combinazioni sono scelte dal cliente, che deve tuttavia optare per una due porte ed una cinque porte.

Come funziona

Porsche Flex Drive prevede la copertura integrale di tutti costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, di assicurazione, bollo ed eventuale superbollo, cambio pneumatici stagionali e soccorso stradale. Non sono previsti acconti o maxi rate a termine del contratto. Non ci sono vincoli chilometri: può percorrere fino a 40.000 km l’anno suddivisi in 25.000 con la vettura quattro porte e 15.000 con la due porte. Porsche Flex Drive è attualmente disponibile nei seguenti Centri Porsche: Alessandria, Arezzo, Bergamo, Bologna, Brescia, Brescia Città, Cuneo, Firenze, Latina, Mantova, Milano Est, Milano Nord, Modena, Padova, Perugia, Torino, Verona e Vicenza.

Infine non può mancare l’attenzione al mondo Porsche Classic, ai proprietari di quei modelli storici che costituiscono il 42% delle 82.100 vetture del marchio circolanti in Italia, i quali possono contare sull’esperienza e la competenza dei quattro centri specializzati istituiti a Milano, Roma, Napoli e Catania. A loro si rivolge anche un’innovativa formula di e-commerce dedicato: un sito che consente di acquistare online i ricambi originali e che vale già il 20% di tutto il fatturato ricambi della filiale nazionale.

 

 

Redazione Fleetime