auto elettriche

Autohaus König, una catena di concessionari Renault con oltre 50 sedi in tutta la Germania, offre ai suoi clienti un contratto di locazione di due anni per una Renault Zoe, interamente gratuito.

Concessionari Renault – I sussidi statali tedeschi per gli acquisti di veicoli elettrici coprono il pagamento del leasing di € 125 al mese di König e persino il costo del deposito. Tuttavia, i conducenti dovranno comunque pagare autonomamente l’assicurazione. König è stato invaso da richieste e finora ha firmato più di 300 contratti.

Risultati evidenti

La corsa ai veicoli elettrici è una conseguenza indiretta della crisi COVID-19, che ha spinto i leader europei a sostenere le loro industrie automobilistiche colpite gravemente, sovvenzionando in particolare i veicoli elettrici. I generosi sussidi della Germania per veicoli elettrici, insieme a quelli in Francia, sono tra i più generosi al mondo. Con risultati evidenti.

  • In Francia, le vendite di Renault Zoe sono sulla buona strada per raddoppiare per tutto l’anno, rispetto al 2019. Grazie ai sussidi statali fino a € 7.000 per EV, i clienti francesi possono noleggiare uno Zoe a partire da soli € 79 al mese. 
  • In Germania, sussidi fino a € 9.000 per veicolo elettrico hanno incrementato le vendite e consentito a Carfellows, startup di auto-trading di offrire contratti di locazione su Smart EQ di Daimler AG da soli € 9,90 al mese. Per motivi fiscali, queste offerte di noleggio molto economiche in Germania sono generalmente destinate agli acquirenti di auto aziendali. 

Concessionari Renault – I maggiori sussidi

Ma non è solo l’asse Parigi-Berlino che ha scelto di usare la crisi del Covid-19 come mezzo per spingere verso la decarbonizzazione. Anche i Paesi Bassi hanno istituito un fondo da 10 milioni di euro per sostenere gli acquisti di veicoli elettrici, per citare solo un altro esempio. Anche Croazia, Romania e Polonia offrono grandi sovvenzioni per l’acquisto di veicoli elettrici. 

Sebbene non tutti i paesi si stiano muovendo nella stessa direzione – il Regno Unito e il Belgio hanno recentemente tagliato i sussidi all’acquisto di veicoli elettrici – otto dei nove paesi con i maggiori sussidi del genere sono ancora in Europa.   

In questo modo, la crisi Covid-19 sta dando una spinta inaspettata alla decarbonizzazione del settore della mobilità in Europa. Verso la metà degli anni ’20, i veicoli elettrici saranno più economici dei veicoli a benzina e diesel anche senza sovvenzioni. Resta da vedere, tuttavia, se l’attuale livello elevato di sostegno pubblico per gli acquisti di veicoli elettrici possa essere mantenuto nel tempo.

 

Redazione Fleetime

 

 

Fonte F. Europe