Concessionaria auto Usa, spedite 21 mila lettere rosse di richiamo per ipotetici difetti auto

Concessionaria auto Usa, uno tra più importanti Dealer al mondo ( l’americana “Passport” di Camp Springs, nel Maryland ) con slancio creativo ha pensato bene di inviare 21 mila lettere di richiamo per difetti inesistenti, tutto falso, un giochetto da “furbi”  che gli costerà caro.

Provate a pensare i poveri clienti (migliaia) che si sono visti recapitare una lettera “URGENTE NOTIZIA DI RICHIAMO” rossa a caratteri cubitali con riferimenti di vari interventi gravi da effettuare alla propria auto.

Il risultato più eclatante è stato quello della Federal Trade Commission, ha aperto un’inchiesta e così anche le due marche coinvolte a loro insaputa, Toyota e Nissan. La Passport infatti nella sua “recall notice” ha richiamato nelle proprie officine le auto di queste due marche, prodotte fra il 2015 e il 2017.

Il sistema di richiamo utilizzato è simile a quello che invia l’ente federale per la sicurezza americana,  l’NHTSA  e specificando due volte che qualsiasi riparazione sarebbe stata effettuata gratuitamente. Tutto come da copione, insomma, un azione che complica di più le cose.

Il trucchetto è stato svelato in tempi rapidissimi, molti clienti sono andati sul sito l’NHTSA che permette di inserire il numero del telaio dell’auto per verificare che ci sia stato un richiamo ufficiale, non trovando nulla sono partite le denunce con l’accusa di falso.

La Passport difendendosi dichiara che molti clienti erano davvero interessati alle riparazione dell’auto, e che non avevano ricevuto false notizie sul richiamo urgente. L’associazione intende vederci chiaro portando in tribunale la concessionaria

in ballo non c’è solo la beffa ai clienti, ma anche il fatto che i falsi richiami potrebbero anche far sì che gli automobilisti ignorino legittime lettere di richiamo in futuro, mettendo a repentaglio la loro sicurezza, rimane sempre come in questo casola consulta sul sito l’NHTSA per verificare l’ufficialità del richiamo.

 

 

Redazione Fleetime

 

Fonte stampa estera