Pirelli Connesso

Come già avvenuto con il Cinturato radiale degli anni ‘50 e con il P Zero ultraribassato degli anni ‘80, Pirelli apre una nuova era nell’industria del pneumatico. Il via al Salone dell’Automobile di Ginevra dove la P lunga presenta due novità:

– l’Edizione colorata dei pneumatici P Zero e Winter Sottozero, per la quale i tecnici Pirelli hanno sviluppato materiali e protezioni innovativi in grado di assicurare tinte brillanti e durature;

– Pirelli Connesso, una piattaforma integrata al pneumatico P Zero o Winter Sottozero disponibile al ricambio in versione nera o colorata che, grazie a un sensore fissato nell’incavo (ovvero sulla parete interna del pneumatico stesso) e collegato ad un’ app, dialoga con l’automobilista, fornendo informazioni su alcuni parametri fondamentali relativi al funzionamento della gomma oltre che una serie di servizi personalizzati.

Oltre alla versione base di P Zero e Winter Sottozero gli automobilisti, quindi, avranno al ricambio diverse scelte a loro disposizione potendo combinare i due optional di colore e sensore secondo necessità.

Questa doppia innovazione segna l’ingresso da protagonista di Pirelli nel digital tyre e fa parte della strategia Tailor made della P lunga, che punta a realizzare pneumatici sviluppati su misura ed è volta a soddisfare le esigenze di personalizzazione e le necessità di sicurezza, di prestazioni e di riduzione dei consumi.

L’Edizione colorata è da subito pre-ordinabile per le linee P Zero e Winter Sottozero della fascia prestige, dal 19 pollici in su, e sarà poi estesa anche alla fascia premium.

Pirelli Connesso sarà disponibile in una prima fase per le auto prestige nelle misure dai 19 pollici in su per le gamme P Zero e Winter Sottozero. Primo Paese di distribuzione, a partire dall’estate del 2017, saranno gli Stati Uniti, dove è stata sviluppata la piattaforma in partnership con aziende leader del settore digital. Agli Usa seguiranno i principali mercati europei e del Far East.

La gomma prende colore

L’Edizione colorata delle gomme Pirelli nasce con l’obiettivo di soddisfare la crescente domanda di personalizzazione da parte della clientela prestige e premium e si pone come una super-specialty in tecnologia proprietaria, che si aggiunge a specialties quali PNCS (il sistema che riduce il rumore), Runflat e Seal Inside (la tecnologia che autoripara la gomma in caso di foratura). La crescente esigenza di personalizzazione è confermata sia dal costante monitoraggio delle tendenze dei consumatori sia da specifiche ricerche di mercato effettuate da Pirelli. I colori base dell’Edizione colorata Pirelli sono il rosso, il giallo, il bianco e l’argento, in mostra in anteprima al Salone di Ginevra non solo nello stand Pirelli ma anche come corredo tecnologico e stilistico delle vetture più attese della manifestazione svizzera. Oltre ai colori base su richiesta sono disponibili anche tutte le altre tinte.

Le novità introdotte da Pirelli con l’Edizione colorata di P Zero e Winter Sottozero sono due: la varietà di sfumature disponibili e la durata delle tinte impresse sul fianco dovuta a tecnologie all’avanguardia, esclusive di Pirelli. I tecnici della Bicocca, infatti, grazie all’esperienza maturata in F1, dove le gomme colorate sono una realtà dal 2011, hanno messo a punto un processo di etichettatura innovativo. In particolare, è stato introdotto un materiale che, pur non modificando le caratteristiche prestazionali della gomma, crea una barriera protettiva che permette di mantenere la brillantezza e riduce il rischio di screpolature del colore, causati dal tempo e dall’usura. I primi P Zero dell’Edizione colorata hanno già fatto nei mesi scorsi il loro esordio come concept sui modelli Pagani, Lamborghini e McLaren, mentre dalla prossima estate saranno disponibili anche  per le vetture di brand quali Ferrari, Aston Martin, Porsche e Bentley. Le gomme colorate, inoltre, saranno destinate successivamente anche ai modelli premium delle maggiori Case auto.

Pirelli Connesso

Pirelli Connesso: la gomma diventa intelligente e interattiva.

Cos’è Pirelli Connesso? E’ una piattaforma che sfrutta un sensore integrato nei pneumatici di alta gamma Pirelli e che amplia le informazioni già disponibili sul computer di bordo della vettura con dati sullo stato di funzionamento, usura e manutenzione dei pneumatici e offre servizi personalizzati e localizzati per una mobilità ritagliata sui bisogni degli automobilisti più esigenti. Il nuovo sistema Pirelli, pensato come un accessorio tecnologico della gomma, è finalizzato a una guida più consapevole e piacevole, all’ottimizzazione delle prestazioni della vettura, alla riduzione dei consumi di carburante e alla gestione efficiente delle coperture.

Pirelli Connesso consiste in un sensore inserito nell’incavo della gomma collegato al cloud Pirelli e ad un’app per smartphone che fa da interfaccia per l’automobilista e permette a quest’ultimo di comunicare costantemente con il pneumatico.

Il sensore, il cui peso di pochi grammi è ininfluente sulle prestazioni della gomma, misura continuamente lo stato di funzionamento di ciascun pneumatico e trasmette le rilevazioni a una centralina elettronica e al cloud Pirelli, che insieme costituiscono il vero cervello del sistema. É in questa fase che avviene l’elaborazione dei dati che vengono poi convogliati verso l’app dell’utente finale.

Pirelli Connesso

Il sistema Pirelli Connesso nella sua prima release riconosce il codice identificativo del pneumatico (registrandone lo stato di servizio dalla fabbrica al riciclo a fine vita) e misura pressione e temperatura delle gomme anche a veicolo fermo, il carico verticale statico, l’usura del pneumatico e il numero di chilometri percorsi e, in una successiva versione, anche una stima dei chilometri ancora percorribili con quelle coperture, oltre a fungere da manometro elettronico in fase di gonfiaggio, dando i valori esatti e reali di pressione, senza necessità di attendere che le gomme si raffreddino. Inoltre, il sistema Pirelli avverte con degli alert l’automobilista quando la pressione di uno o più pneumatici è troppo bassa o quando si è prossimi al limite di usura. In entrambi i casi, l’app individua le officine più vicine e disponibili e può prenotare direttamente un appuntamento per la messa a punto della pressione o pre-ordinare i pneumatici per la sostituzione, riducendo così i tempi di attesa.

In particolare, Pirelli Connesso, a differenza dei sistemi di rilevazione della pressione attualmente in uso sulle auto (TPMS), funziona sia in marcia sia a fermo e sarà in grado, in una release più avanzata, di segnalare perdite di pressione da remoto e mettere in moto le procedure di sostituzione e manutenzione direttamente nel luogo dove il veicolo è parcheggiato. Tali funzionalità, che permettono una gestione predittiva delle coperture, sono state sviluppate dai tecnici Pirelli per soddisfare le necessità non solo degli utenti singoli, ma anche quelle delle flotte e in particolare dei servizi di car sharing.

Non solo. La app Pirelli Connesso è supportata da una piattaforma al servizio della mobilità che, prima nel suo genere, mette in rete produttore di pneumatici, consumatore e rete vendita. Inoltre, il sistema Pirelli si integrerà con le altre applicazioni dello smartphone (mappe, musica, ristoranti, servizi) arricchendosi nel tempo di nuovi contenuti e funzionalità. Tra queste, la app Connesso offrirà una serie di servizi esclusivi come la segnalazione degli eventi motorsport nelle vicinanze e la possibilità di effettuare una recensione delle officine, per condividere il proprio parere sull’assistenza ricevuta e leggere quello degli altri utenti appartenenti alla community di Pirelli Connesso.

Al nuovo sistema Pirelli, focalizzato sul mercato del ricambio, si potrà aggiungere una soluzione per il primo equipaggiamento. In collaborazione con alcune Case auto, infatti, Pirelli sta sviluppando una nuova architettura tecnologica che, oltre ad abilitare le funzioni di base, aggiunge anche la possibilità del controllo dell’assetto della vettura in modo automatico. Il sensore, infatti, leggendo il codice identificativo del pneumatico ne riconosce le caratteristiche e trasmette le informazioni alla centralina dell’auto in modo da selezionare l’assetto di marcia più prestazionale e sicuro.

Tale nuova soluzione e Pirelli Connesso sono parte del più ampio progetto Cyber Technologies, avviato da Pirelli già nel 2005 e finalizzato alla massima integrazione auto-pneumatico-
automobilista.

 

 

Fonte: Ufficio stampa Pirelli.

Redazione Fleetime.