Cliente business

Da Quintegia il primo identikit della clientela business. ecco come le Partite Iva e le PMI si rivolgono al mercato e quali sono le risposte delle concessionarie

Cliente business – il mercato automobilistico italiano si sta evolvendo, e con esso le esigenze di una fetta cruciale di acquirenti: le Partite IVA e le Piccole e Medie Imprese. La prima edizione di “Company Car Canvas”, lo studio di Quintegia presentato all’Automotive Dealer Day 2025 – The House of Mobility, svela un identikit dettagliato di questa clientela, evidenziando le loro preferenze e le sfide per le concessionarie. Una categoria che, secondo i dealer stessi, può arrivare a valere oltre il 40% del mercato totale.

Noleggio a lungo termine e motorizzazioni diesel: le scelte dominanti

Dall’analisi emerge chiaramente una direzione prevalente per l’accesso alla mobilità. Il noleggio a lungo termine si conferma la formula preferita, scelta dal 33% degli intervistati come metodo di acquisizione per la prossima auto. Seguono il leasing (29%), il finanziamento tradizionale (20%) e il pagamento in un’unica soluzione (18%). Questo sottolinea una chiara tendenza verso soluzioni che garantiscano flessibilità, efficienza nella gestione e risparmio di tempo.

Per quanto riguarda le motorizzazioni, il diesel mantiene saldamente il primato, preferito dal 53% della clientela business. Un dato comprensibile se si considera che il 56% di questi clienti dichiara di percorrere più di 30 mila chilometri all’anno. L’apertura verso l’elettrico, pur in crescita, rimane ancora modesta e si attesta al 15%, suggerendo che per le flotte aziendali l’autonomia e i tempi di rifornimento restano fattori critici.

Il cliente business: esigenze specifiche oltre il prezzo

Lo studio di Quintegia rivela che il cliente business non cerca semplicemente il prezzo più basso. La personalizzazione dell’esperienza d’acquisto è l’elemento più rilevante nella scelta del concessionario (38%), mettendo in secondo piano il solo fattore prezzo (12%). Ciò che conta è un servizio a 360 gradi, con il 79% che desidera una gestione completa per manutenzione, riparazione e carrozzeria.

Questi clienti prediligono soluzioni dedicate (68%), tempestive (66%) e con orari flessibili (58%). La disponibilità di un’auto di cortesia è considerata molto importante dal 76% degli intervistati, e per la metà di essi è fondamentale poter ricevere supporto anche a domicilio, sia per il test-drive che per il servizio di pickup & delivery dell’assistenza. C’è inoltre una buona apertura verso i nuovi brand automotive (54%).

La risposta dei dealer: da fornitori a partner strategici

Le concessionarie sono consapevoli di questa evoluzione. Il 71% si dichiara “molto” o “abbastanza” strutturato per l’offerta di noleggio a lungo termine. Inoltre, il 51% dei dealer considera il cliente business “più importante” rispetto al privato per quanto riguarda la vendita di veicoli elettrici, riconoscendo il potenziale di questo segmento per la transizione energetica.

La ricerca individua tre profili di clientela business (classic, exclusive e innovative), in base al tipo di servizio richiesto. Il profilo “innovative” si distingue per la propensione verso nuove soluzioni di servizio e l’interazione da remoto tramite strumenti digitali, spingendo i dealer a investire in digitalizzazione e servizi post-vendita avanzati.

Riconoscere e rispondere alle specificità di questa clientela non è solo un’opportunità, ma una necessità strategica. I concessionari che sapranno calibrare l’esperienza, anticipare i bisogni e costruire una relazione di fiducia solida e duratura, si trasformeranno da semplici fornitori a veri e propri partner strategici per le Partite IVA e le PMI, garantendosi una fetta sempre più consistente di un mercato in continua evoluzione.

Redazione Fleetime

Fonte press MARRONECATTELAN