Auto elettriche

La quota di mercato dei veicoli elettrici è aumentata del 7,2% totale vendite UE

Veicoli propulsione alternativa – Da aprile a giugno 2020, le immatricolazioni di veicoli a ricarica elettrica sono aumentate del 53,3% a 129.344 nuove auto in tutta l’UE. Di conseguenza, la quota di mercato complessiva di questo segmento è passata dal 2,4% nel 2019 al 7,2% nel secondo trimestre del 2020. Le vendite di ibridi plug-in hanno avuto un incremento più alto (+ 133,9%) con 66.128 nuove auto. I veicoli elettrici a batteria hanno visto il loro numero di vendite aumentare in modo più contenuto (+ 12,7%), raggiungendo 63.216 unità.

I veicoli ibridi-elettrici (di tipo non plug-in) sono leggermente diminuiti (-7,2%) ma sono rimasti il ​​tipo di veicolo a propulsione alternativa più venduto nell’Unione Europea, con 172.149 unità immatricolate in totale e rappresentanti il ​​9,6% dell’UE mercato automobilistico.

I blocchi dovuti al coronavirus e gli incentivi governativi potrebbero aver avuto un ruolo nell’aumento della quota di mercato dei veicoli elettrici, ma i produttori potrebbero aver avuto maggiori speranze nel segmento delle batterie elettriche per ridurre la produzione di CO2 delle loro flotte.

Veicoli propulsione alternativa – GPL, NGV

Le vendite di auto alimentate a gas di petrolio liquefatto (GPL) e gas naturale (NGV) si sono dimezzate da aprile a giugno di quest’anno (-50,5%), principalmente a causa di una forte contrazione del mercato italiano, che è il più grande distributore per questi tipi di carburante. Con 34.656 unità vendute nel periodo, i combustibili alternativi hanno detenuto una quota di mercato dell’1,9 %% durante il secondo trimestre.

Tutti i veicoli a propulsione alternativa messi insieme rappresentavano il 18,7% del mercato automobilistico dell’UE o l’1,1% in meno rispetto al 2019 (335.906 unità vendute da aprile a giugno 2020). Tra i quattro mercati principali, Francia e Germania hanno registrato risultati positivi (rispettivamente + 51,1% e + 20,6%), trainati principalmente dalle vendite di ibridi plug-in. Sia la Spagna (-46,2%) che l’Italia (-30,2%) hanno invece registrato nel secondo trimestre forti flessioni, a causa dell’andamento negativo dei segmenti ibrido e GPL.

Vi ricordiamo che: i numeri non includono più il Regno Unito. 

 

 

Redazione Fleetime