Su Waze arriva la funzione Ztl per evitare multe a Milano, Roma, Genova, Savona e speriamo presto anche nelle altre città

 

Non solo traffico, code e ingorghi: quando si tratta di mobilità, soprattutto urbana, ci sono altri fattori in grado di rallentare e complicare il tragitto, in primis le cosiddette “Ztl”, le zone a traffico limitato in cui il transito è consentito soltanto a chi è in possesso di permesso o in determinate fasce orarie.

Per chi si muove spesso nel centro della città e in quelle città che si capita più di rado con l’auto aziendale per lavoro, la ZTL può essere una bella rogna. Spesso la disattenzione ci porta al suo interno, costringendoci poi a subire multe o al pagamento dell’immancabile balzello. Ora, con Waze ZTL Pass, il problema assume tutta un’altra dimensione.

Proprio da quest’idea è partita Waze per integrare le proprie mappe, e sviluppare una nuova funzione da poco disponibile in alcune città italiane: lo Ztl Pass, che consente a chi è iscritto alla app di navigazione “condivisa” di inserire i dati del proprio permesso nell’app, autorizzando così il navigatore a includere le zone a traffico limitato nel percorso. Basta selezionare la voce “aggiungi permesso Ztl” nel menù che consente anche di evitare pedaggi autostrade – e aggiungere la zona.

Per le città l’app di navigazione introduce la funzione che tiene conto delle zone a traffico limitato così da informare chi non conosce la città che il percorso previsto passa per una ZTL, permettendo quindi di evitarla o di ottimizzare l’itinerario in base ai permessi e agli orari di disattivazione.

La sperimentazione è partita a Milano e a Roma, e si è recentemente estesa anche a Genova e Savona: l’obiettivo è allargare il più possibile il raggio sfruttando le segnalazioni della community, e sui social è già partito il “tam tam” per invitare gli utenti a inviarne il più possibile.

 

Redazione Fleetime