Decarbonizzazione

FuelsEurope ha pubblicato il suo contributo alla decarbonizzazione dei trasporti nel quadro del programma “Fit for 55” previsto il 14 ° di luglio. 

FuelsEurope – È ampiamente riconosciuto il fatto che i combustibili liquidi a basse emissioni di carbonio, chiamati anche ReFuels, sono uno strumento chiave per la decarbonizzazione del trasporto aereo, marittimo e su strada a lunga percorrenza. Tuttavia, il trasporto su strada in generale, comprese le autovetture e i furgoni, sono fondamentali per sbloccare la produzione di questi combustibili su scala industriale.

FuelsEurope – il percorso verso l’elettrificazione

L’adozione dell’elettrificazione richiederà tempo per il turnover della flotta di veicoli e l’implementazione delle infrastrutture di distribuzione. Durante la transizione verso l’elettrico delle auto e dei furgoni, i combustibili liquidi a basse emissioni di carbonio rappresentano il modo più efficiente per ridurre le emissioni dei veicoli con motore a combustione interna e per consentire l’ottimizzazione del piano di implementazione delle infrastrutture per l’elettricità e l’idrogeno.

Alessandro Bartelloni, Direttore di FuelsEurope, ha spiegato “basandosi sulle nostra strategia Clean Fuels for All che utilizzano materie prime a basse emissioni di carbonio e sostenibili e rinnovabili, abbia il potenziale per combustibili, stiamo ora formulando proposte normative specifiche per la decarbonizzazione dei trasporti “.

Il contributo di FuelsEurope – i temi

  • L’imminente revisione della Direttiva sulle Energie Rinnovabili crea la migliore opportunità per renderla il principale strumento normativo per guidare la decarbonizzazione efficace ed efficiente dei carburanti per il trasporto su strada, inclusa una raccomandazione per esprimere l’obiettivo RED in termini di GHG.
  • Mentre in teoria un obiettivo politico dovrebbe richiedere un regolamento, per evitare sovrapposizioni e conseguenze non intenzionali e contraddittorie, riconosciamo l’intenzione della Commissione europea di proporre un sistema cap and trade per la decarbonizzazione del trasporto su strada. Proponiamo quindi le nostre raccomandazioni per un ETS dedicato al trasporto su strada.
  • The RED for road transport expressed in GHG terms and the possible addition of an ETS for road transport make the Fuel Quality Directive art. 7a redundant and we call for its discontinuation.
  • L’imminente revisione della Direttiva sulla tassazione dell’energia (ETD) è l’occasione per consentire all’ETD di contribuire, insieme alla RED ed eventualmente con un ETS per i trasporti, alla creazione di un segnale del prezzo del carbonio in grado di creare il business case per gli investimenti in combustibili liquidi a basse emissioni di carbonio.
  • In vista delle imminenti proposte della Commissione europea sulla decarbonizzazione del trasporto aereo e marittimo, offriamo le nostre raccomandazioni tenendo conto della natura globale di queste due industrie.
  • Infine, dobbiamo menzionare anche l’imminente revisione degli standard di CO 2 per auto e furgoni e per i veicoli pesanti. Entrambi i regolamenti offrono un’opportunità da non perdere per l’apertura di questo regolamento alla tecnologia inclusività tenendo conto di CO 2 riduzione da combustibili a bassa e rete zero CO 2 Ciò può assumere la forma di certificati di credito a partire da combustibili come un meccanismo di conformità complementare per i costruttori di veicoli . Ciò può anche consistere in vantaggi per il cliente quando a un nuovo veicolo ICE / ibrido viene garantita una fornitura a lungo termine di combustibili liquidi a basse emissioni di carbonio.

 

Redazione Fleetime

Fonte: Ufficio stampa FuelsEurope