emov car sharing

 

  • Il servizio di car-sharing emov, nato dall’alleanza tra Free2Move e Eysa, sarà operativo nella capitale portoghese nel mese di aprile
  • emov proporrà l’accesso a una flotta di 150 veicoli elettrici Citroën C-Zero
  • emov è il primo servizio di car-sharing dotato di una flotta completamente elettrica a Lisbona

Grazie al successo ottenuto a Madrid, emov ha già più di 160 000 clienti dall’inizio della sua attività in dicembre 2016 e una flotta di 600 veicoli elettrici Citroën C-Zero. Presto quest’offerta sarà disponibile anche a Lisbona, con un punto forte: gli utenti di emov potranno usare il loro veicolo al di fuori del centro città, e ritirarlo e riconsegnarlo anche nelle vicinanze dell’aeroporto. I residenti e i turisti potranno accedere facilmente al servizio di car-sharing grazie al loro smartphone.

«Siamo riusciti a sviluppare con successo il servizio emov a Madrid in poco più di un anno. Abbiamo sempre avuto l’ambizione di estendere il nostro progetto ad altre città, in Spagna e all’estero», ha dichiarato Fernando Izquierdo, Direttore Generale di emov.

«Oggi ci concentriamo sul lancio a Lisbona, ma non escludiamo di proporre il servizio in un’altra grande città spagnola, entro fine anno.»

Le novità di emov

A Madrid, emov offrirà presto la possibilità di creare degli account aziendali, per permettere a numerose grandi aziende, PMI e start-up di gestire gli spostamenti dei loro dipendenti realizzando risparmi significativi, che possono arrivare fino al 50 %.

Un’altra novità è l’eliminazione della franchigia: infatti per 1€ in più per ogni viaggio, l’utente non dovrà più pagare i 500 € normalmente dovuti in caso di responsabilità per danni causati al veicolo. E Fernando Izquierdo aggiunge «questa novità è un’anteprima a Madrid, che migliorerà l’esperienza del cliente; abbiamo eliminato una barriera e gli permettiamo di viaggiare in tutta tranquillità».

 

 

Redazione Fleetime

Fonte: Ufficio stampa PSA.